DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] a Storie di David, Giuditta, Gioele e Sansone e altri dipinti richiesti dal card. Pietro Ottoboni e dal marchese Nicolò Pallavicino. Nonostante la citazione di queste opere da parte delle fonti più antiche è tuttavia lecito sospettare che l'attività ...
Leggi Tutto
BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] , 1728). Un altro notevole consulto fu quello che egli ebbe, con altri medici, nel 1520, al letto del marchese Galeazzo Pallavicino in Cremona. In quel tempo il B. attendeva alla composizione di un'opera di notevole impegno, i Carpi Commentaria cum ...
Leggi Tutto
PONCARALE
Gianmarco Cossandi
– Famiglia bresciana appartenente a quella nobiltà feudale, che deve – come ovunque accade nell’Italia del pieno medioevo – il consolidamento della propria denominazione [...] cittadine guelfe e fazioni legate ai signori territoriali padani (in particolare Ezzelino III da Romano e Oberto Pallavicino) si intensificò fino al capovolgimento delle gerarchie di potere. Il prevalere della pars filoimperiale determinò così, nel ...
Leggi Tutto
CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] due città, il C. continuò la lotta contro i successori del Terzi: prese Guardasone e altri castelli del Parmense e costrinse Rolando Pallavicino a cedere Borgo San Donnino (oggi Fidenza) di cui s'era impadronito.
Con atto del 7 ott. 1409 il marchese ...
Leggi Tutto
RAMBERTI
Tommaso Duranti
– Famiglia ferrarese di orientamento ghibellino, appartenente all’aristocrazia consolare cittadina prima della definitiva presa di possesso di Ferrara da parte degli Estensi [...] . 71-73).
Ulteriori notizie sui Ramberti si hanno nel 1259 quando, grazie all’interessamento di Buoso da Dovara e Uberto Pallavicino, a Enrico (II) e Susinello (II) fu concesso di rientrare nel territorio ferrarese per raccogliere le biade dai propri ...
Leggi Tutto
VERNAZZA, Ettore
Andrea Vanni
VERNAZZA, Ettore. – Nacque a Genova intorno al 1470 da Pietro e da Battistina Spinola.
Il padre, notaio, nel 1461 fu cancelliere della Repubblica e tra il 1486 e il 1475 [...] Flaminio, vicino a Stefano Sauli, fratello del cardinale anfitrione di Vernazza, e Gaetano Thiene, familiare di Giovanni Battista Pallavicino. Il legame con Genova rimase molto forte anche se il nuovo sodalizio aveva un differente modo di intendere ...
Leggi Tutto
NEGRI, Cesare, detto il Trombone
Katherine Tucker McGinnis
NEGRI, Cesare, detto il Trombone. – Figlio di Girolamo, nacque verosimilmente a Milano, o nei pressi, intorno al 1536.
La data di nascita si [...] degli Inquieti (fondata a Milano nel 1594), e reca, oltre al ritratto dell’autore, 56 incisioni in rame di Leone Pallavicino su disegni di Giovanni Mauro della Rovere. Il trattato, ripubblicato a Milano nel 1604 col titolo Nuove inventioni di balli e ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Figlio di Niccolò e di Anna Bottari, nacque a Prato il 16 dic. 1808.
Il padre aveva condiviso gli ideali giacobini e nel 1799, quando era maire della città, aveva promosso [...] impiego ben retribuito di precettore. Di qui assistette scettico e disincantato alle iniziative della Società nazionale di G. Pallavicino e G. La Farina, convinto che nessun repubblicano avrebbe dovuto aderire al programma «Italia e Vittorio Emanuele ...
Leggi Tutto
CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] particolare insistenza sulle debolezze ed errori della Chiesa romana. Si veda ad esempio la dura polemica col cardinale Pallavicino, l'avversario storiografico di Paolo Sarpi, la cui Istoria del concilio di Trento "fu giudicata un propugnacolo della ...
Leggi Tutto
VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] 1854 come organo della Sinistra parlamentare. Qui pubblicò le lettere direttegli da Daniele Manin e gli articoli di Giorgio Pallavicino Trivulzio, base della discussione che avrebbe portato all’adesione di Manin e dei suoi alla soluzione monarchica e ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.