GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] a Lodi nella seconda metà del Quattrocento, in L'oro e la porpora. Le arti a Lodi nel tempo del vescovo Pallavicino (1456-1497) (catal., Lodi), a cura di M. Marubbi, Cinisello Balsamo 1998, pp. 67-74; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] teologia e contemporaneamente, il 13 nov. 1567, la carica arcivescovile era assunta con energico piglio controriformistico da Cipriano Pallavicino.
Fonti e Bibl.: Genova, Bibl. universitaria, Mss. E VII, 15: Lettere di Pio V papa; Ibid., Arch. stor ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] lui si rivolse alla carriera militare entrando al servizio della Repubblica veneta, agli ordini del governatore generale Sforza Pallavicino. Nel 1592 si arruolò nelle milizie spagnole dei Paesi Bassi, prendendo parte alla guerra contro gli Olandesi ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] s.; T. Bozza, Scrittori politici italiani dal 1550 al 1650. Saggio di bibliografia, Roma 1949, p. 184; F. Antonini, La polemica sui romanzi religiosi: una lettera da Parigi di Ferrante Pallavicino, in Studi secenteschi, XXXI (1990), pp. 30-32, 49-51. ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Giovanni Battista
Giovanna Grenga
Nacque nel 1518da Baldovino e da Giulia Mancini. Sposò Ersilia, figlia legittimata di Iacopo Cortese, fratello del card. Gregorio, ma [...] , Annales ecclesiastici, XIV, Lucae 1755, pp. 415 s.;G. Tiraboschi, Bibliotheca modenese, II, Modena 1782, p. 167; S. Pallavicino, Storia del concilio di Trento, III, Faenza 1793, p. 271;G. Tiraboschi, Storia della letter. italiana, IV, Milano 1883 ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] 1659-74) del padre Giampaolo Oliva, che fu l'11° generale dei gesuiti, e poi di Udeno Nisiely e del card. Sforza Pallavicino. Il primo a registrare che enciclopedia "nell'uso si dice per dizionario enciclopedico" è l'abate F. d'Alberti di Villanova ...
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VERRAZANO, Giovanni (da preferirsi alle forme Verazzano, o Verrazzano, poiché esiste una firma autografa, l'unica, Janus Verrazanus, e nel planisfero disegnato nel 1529 dal fratello Girolamo ricorre pure [...] regioni o personaggi francesi (terra Francesca, Lorena, Alençon, Vendôme, Angouleme), e non pochi sono italiani (Giovio, Armellini, Pallavicino, ecc.); ma i nomi delle personalità italiane e dei luoghi che ricordavano la patria dovettero essere assai ...
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LESAGE, Alain-René
Salvatore Battaglia
Romanziere e autore drammatico francese, nato a Sarzeau (Bretagna) il 13 dicembre 1668, morto a Boulogne-sur-Mer il 17 novembre 1747. Rimasto solo al mondo appena [...] titolo dell'originale spagnolo; Le bachiller de Salamanque (1736); La valise trouvée (1740), imitata dal Corriere svaligiato del Pallavicino; e l'ultimo centone: Mélange amusant de saillies d'esprit (1743). Œnvres complètes, ediz. migliore, a cura di ...
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Figlia di Gustavo Adolfo e di Maria Eleonora di Brandeburgo, nacque l'8 dicembre 1626. A 6 anni salì sul trono di Svezia. Ebbe, per volontà del padre, educazione virile. Allo studio del latino, del greco, [...] 1751-60 (opera fondamentale per uno studio su C.; contiene anche circa 400 lettere e quasi tutte le opere di C.); C. Pallavicino, Descriz. del primo viaggio fatto a Roma dalla regina di Svezia, ecc., ed. post., Roma 1838; C. de Bildt, C. de Suède ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] su lo Stato Landi, Città del Vaticano 1983, pp. 13 s., 55-74; P. Castignoli, Dalla podestaria perpetua di Oberto Pallavicino al governo dei mercanti, in Storia di Piacenza, II, Dal vescovo conte alla signoria (996-1313), Piacenza 1984, pp. 280 ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.