VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] alcune rivolte in città; successivamente (luglio 1351), lasciando come suo vicario in Bologna il marchese Uberto Pallavicino svolse poi alcune spedizioni militari in Toscana (Peretola presso Firenze, Scarperia nel Mugello – invano assediata). I ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] di 3 milioni, le tonnare di Favignana, Formica, Levanzo e Marettimo che appartenevano ai marchesi Rusconi di Bologna e Pallavicino di Genova. Il padre del F. aveva tenuto in gabella quelle tonnare per diversi anni, lasciandole dopo il 1859, forse ...
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MARINI, Giovanni Ambrosio
Carlo Alberto Girotto
MARINI (De Marini), Giovanni Ambrosio. – Nacque a Venezia il 17 giugno 1596 da Giovanni Ambrosio (o Ambrogio De Marini) e da una non identificata gentildonna [...] epoca, il Calloandro godette sin dalla sua prima apparizione di un’ampia fortuna critica, come documentano gli elogi di Tobia Pallavicino (Degli amori fatali di Clidamante ed Erinta, Genova 1653, cc. A4r-5v) e di Francesco Fulvio Frugoni (Del cane di ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] poetica, con alcuni grossi personaggi del seguito pontificio, come il cardinale Giovanni de' Medici, il card. G. B. Pallavicino, il card. Giovanni Salviati. Per la tomba del padre di quest'ultimo dettò un epitaffio. Negli anni bolognesi il B ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] De universa philosophia ... publice asserta inCollegio RomanoSociet. Iesu libri tres ad Urbanum VIII P.M. del cardinale Pietro Pallavicino Sforza, stampato a Roma presso la tipografia di Francesco Corbelletti, di cui l'artista firma per esteso i due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattatistica del Seicento è, in ogni campo, un mare infinito dai mille diversi colori: [...] dell’esistenza: il momento della morte.
Fra i molti temi presenti nel trattato in dialoghi Del Bene di padre Sforza Pallavicino si possono qui ricordare la natura e l’essenzadel bene, il valore autentico della gloria, il “classico” paragone fra ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] occupandosi perlopiù di argomenti religiosi e propugnando la spedizione di Crimea.
Sul finire degli anni Cinquanta fu vicino a G. Pallavicino e G. La Farina. Non stupisce, pertanto, di trovarlo nel 1860 fra gli adepti del Grande Oriente italiano, l ...
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PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] che agivano in stretto contatto con la Società nazionale diretta – a seguito della morte di Daniele Manin – da Giorgio Pallavicino Trivulzio e Giuseppe La Farina. Dopo l’armistizio di Villafranca del 1859, il comitato – di cui Pecile fu parte attiva ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] a' 17 d'aprile [1570]» (Historia delle cose successe dal principio della guerra, cit., c. 5v); è agli ordini di Sforza Pallavicino, capitano generale da terra, «a' 17 di settembre» (c. 17v); tra le fila della «battaglia reale» (c. 37v), il Passero di ...
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SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina
Francesco Lora
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina. – Figlia di Giorgio e di Giovanna Tavolini, nacque a Bologna il 6 ottobre 1675.
Non va [...] : L’Anfitrione di Plauto di Angelo Domenico Legnani e Francesco Fasoli; Carnevale: una rielaborazione dell’Amazone corsara di Carlo Pallavicino) e al Malvezzi di Bologna (agosto: Dafni di Aldrovandini; Ricci, 1888, p. 377 s.). Nel 1697 sulla scena di ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.