Vesta
Emanuele Lelli
La dea del focolare
Il fuoco era un elemento importantissimo nelle società antiche: il focolare occupava infatti il centro della casa, così come il tempio dove veniva custodito [...] non ci sono immagini dell’antichissima divinità, sono custoditi alcuni tra gli oggetti più sacri della storia di Roma, come il Palladio, l’immagine troiana di Atena portata da Enea nel Lazio.
Nessuno può accedere al tempio e ai sacri misteri di Vesta ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] e di Montesquieu, secondo le quali l'aristocrazia è necessaria come corpo intermedio fra i sudditi e il principe, palladio di libertà nei confronti dell'assolutismo monarchico e nel contempo difesa dell'ordine contro i sommovimenti delle classi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] L’involuzione economica e politica si riflette, a Venezia, anche nella sua produzione artistica: la grande eredità di Palladio e Sansovino determinò una sostanziale fedeltà a quel classicismo, dal quale B. Longhena sviluppò un originale stile barocco ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] del 24 novembre e 22 dic. 1657; 91, c. 39r; 104, cc. 148r, 150r, 172r, 221; 147, cc. 430, 495, 501; G. F. Palladio degli Olivi, Hist. ... del Friuli, II, Udine 1660, pp. 330, 332 ss.; L. Crasso, Elogi de ... letterati , I, Venetia 1666, pp. 206-211 ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] loro funzione ludica e folcloristica27. Un esempio è rappresentato dalla famosa costituzione del 382 diretta al dux Osdroenae Palladio, con la quale l’imperatore concedeva il libero accesso al tempio presente in quella provincia dal momento che esso ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] , Gli abiti de' veneziani…, a cura di G. Mariacher, Venezia 1981, pp. 66 s.; G. Ellero, Interventi di Palladio sui luoghi pii. L'Ospedaletto, in Palladio e Venezia, a cura di L. Puppi, Firenze 1982, p. 122; Storici e politici veneti del Cinquecento e ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] , Una precisazione sul committente di villa Emo a Fanzolo, in Boll. del Centro int. di studi di archit. "Andrea Palladio", XX (1978), pp. 225-236; S. Ciriacono, Irrigazione e produttività agraria nella Terraferma veneta tra Cinque e Seicento, in ...
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vandali
Nome che indicò dapprima un vasto gruppo di popoli germanici orient. di cui facevano parte, fra gli altri, i burgundi e i goti, ma che si restrinse successivamente a una singola gente, cui Tacito [...] III (la cui figlia Eudocia, promessa in sposa al proprio figlio Unnerico, era stata invece obbligata alle nozze con Palladio, figlio dell’usurpatore Petronio Massimo), dalle coste africane raggiunse la foce del Tevere e per due settimane Roma fu ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] , I, Bari 1972, pp. 546-563; P. Natella-P. Peduto, Rocca Janula, Lucera, Castel del Monte: un problema occidentale, "Palladio", n. ser., 22, 1972, pp. 33-48; E. Dupré Theseider, Federico II ideatore di castelli e città, "Archivio Storico Pugliese ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] anche del reliquiario della cappella di Costantino, collocato alla base della colonna103, in cui sarebbe stato collocato anche il Palladio, la statua di Atena portata da Troia a Roma, e di qui a Costantinopoli. Nonostante il comune riferimento a ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....