CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] chiesa di S. Agostino in Roma. Nel 1524, per onorare appunto la liberalità del Goritz, fu pubblicata da Blosis Palladio con il titolo di Coryciana (ilnome del Goritz era stato latinizzato in "Ianus Corycius") una miscellanea contenente poesie latine ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] e il 1929, per l'allargamento di via del Tritone (G. Matthiae, Notizie e commenti. Due chiesette romane del Seicento, in Palladio, V [1941], pp. 41-45). Il dipinto, raffigurante "un Angelo, che incamina un fanciullo per la via del Paradiso tenendolo ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] e i Romani", una lodevole competenza linguistica. Secondo Polidori, il G. tradusse per Cervini anche Teodoreto, Palladio e Metafrasto, configurandosi dunque come una presenza importante nella schiera di eruditi che collaborarono con il futuro ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] Facciolati), anche se certamente continuava a partecipare alle attività della facoltà, ma forse senza tenere lezioni.
Bibl.: G. F. Palladio degli Olivi, Historie della provincia del Friuli..., Udine 1660, II. p. 44; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] fino al 13 agosto, quando fu diviso tra lui e R. Amaseo l'ufficio di segretario ai brevi del deftinto Blosio Palladio. Il soggiorno romano fu tormentato dal conflitto tra il dovere della residenza in diocesi, di cui era stato intransigente paladino ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] 24 s., 28, 30, 35-38; G. Tristano, Le postille del Petrarca nel Vaticano lat. 2193 (Apuleio, Frontino, Vegezio, Palladio), ibid., XVII (1974), p. 368; R.Avesani, Il preumanesimo veronese, in Storia della cultura veneta, II, Il Trecento, Vicenza 1976 ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] Notizie su C. F. e sui suoi rapporti colla Comunità di Parma, in Aurea Parma, XXVI (1942), pp. 6 ss.; F. T. Fagliani Zeni Buchicchio, Il palazzo di Tiberio Crispo nelle vicende urbanistiche di Bolsena, in Palladio, XXVIII (1979), pp. 54, 56, 59, 72. ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] al papa vivente mettendo in particolare evidenza gli edifici che appartenevano ai Borghese. Ancora aggiunte sono le Antichità del Palladio, anche queste aggiornate fino al tempo del F. con i vari capitoli sulle inondazioni del Tevere, sulle acque ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] nel febbraio del 1451, come indica la nota di un contemporaneo su di un manoscritto contenente la Storia Lausiaca di Palladio. La sua ricca biblioteca aveva ereditato quella del fratello Teodoto la quale conteneva, tra gli altri, codici appartenuti a ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] Cesi, Roma 1931, ad Indicem; P. Tomei, Contributi d'archivio. Un elenco dei palazzi di Roma del tempo di Clemente VIII, in Palladio, III(1939), p. 165; L. v. Pastor, Storia dei papi, Roma 1944-1955, X-XIII, ad Indices; J. Delumeau, Vie économique et ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....