GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] dei rispettivi concorsi accademici. Nel 1822 primeggiò nel concorso Canova grazie al modello Diomede che rapisce il Palladio, ricevendo l'attestato firmato dal maestro Antonio Canova e, tra gli altri, da Francesco Massimiliano Laboureur, Gaspare ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] laurea in fisica discutendo una tesi sperimentale sulla diffusione con ionizzazione dell'idrogeno fatto scorrere attraverso tubicini di palladio.
Il suo interesse era però già rivolto alla fisica teorica e matematica, ed in special modo alla teoria ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] il C. si avviò probabilmente assai presto alla professione delle lettere, frequentando nella città natale le lezioni di Francesco Palladio.
Negli anni intorno al 1514 ottenne una cattedra di oratoria nello Studio cittadino, dove insegnava nel 1520 ...
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BUTTURA, Romualdo
Franco Barbieri
Nato a Verona intorno al 1820, si qualificherà egli stesso (1846) "ingegnere architetto". Come ingegnere, si rese noto anzitutto dirigendo i lavori del nuovo tronco [...] Arco de' Gavii in Verona,demolito nel mese di agosto 1805,corredate dei disegni autografi dell'architetto Andrea Palladio, Milano 1845.
Le Notizie erano state redatte dal concittadino consigliere Gaetano Pinali, il medesimo che, in quell'anno ...
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BELLI, Onorio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, con tutta probabilità verso la metà del sec. XVI, da Elio, figlio dell'incisore Valerio: e fu, come il padre, medico insigne. Ma si dedicò ben presto [...] ms., G. Da Schio, I Memorabili [sec.XIX], sub voce; A. Magrini, Memorie intorno la vita e le opere di Andrea Palladio, Padova 1845, pp. 276-278, ove si abbozza un primo discorso soddisfacente sul B.; Id., Scritture inedite in materia di architettura ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] G. Vincenzi detto il Comaschino (Fumagalli, p. 19). Cultore di Vitruvio e dei trattatisti del Cinquecento (S. Serlio, A. Palladio, V. Scamozzi), il L. si dedicò in principio alla pratica prospettica. Tra la metà e la fine degli anni Sessanta si ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] : tre brevi componimenti in latino sul mecenate lussemburghese Hans Goritz, che si trovano nella raccolta Coryciana curata da Blosio Palladio (Romae, apud L. Vicentinium et L. Perusinum, 1524, cc. n.n.). Si potrebbe ipotizzare un rapporto con alcuni ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] conferma che alcuni poemi delle feste coriciane, ora perduti, erano in lingua greca. Come editore dell'edizione 1524 figura Blasio Palladio, il quale nella prefazione afferma che il G., poco convinto di dare i poemi alle stampe, consentì all'edizione ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] che fu pure medico, e Valerio, dotto umanista, che nell'agosto 1580tenne nella chiesa di S.Corona l'orazione funebre in morte di Andrea Palladio.
Fonti e Bibl.: La fonte princ. per la vita e le opere del B. è il Vasari, Vite di Valerio Vicentino, di ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] , Dal Risorgimento ai nostri giorni, Vicenza 1954, ad ind.; G. Zorzi, L'abside della cattedrale di Vicenza e il contributo di Andrea Palladio al suo compimento, in Studi in onore di F.M. Mistrorigo, a cura di A. Dani, Vicenza 1958, pp. 271-290 passim ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....