GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] cercato contatti con lo zio Francesco nel 1716, fu aperto nel 1767. Più che al vicentino teatro Olimpico del Palladio, il progetto pare afferire a soluzioni di età imperiale, che Luigi Antonio poteva conoscere attraverso le stampe (Lenzi, 1992 ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , XXX-XXXI (1941), pp. 107 ss. (rec. a Huntley, 1935); G. Giovannoni, La chiesa della Navicella in Roma nel Cinquecento, in Palladio, VIII (1944), pp. 152-158; J. Pope Hennessy, La scultura ital. Il Cinquecento e il Barocco, I-II, Milano 1966, ad Ind ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] ricorrente nella architettura palladiana: il fregio pulvinato, in Bollettino d. Centro intern. di studi di archit. "A. Palladio", XXI (1979), p. 323; C. Acidini Luchinat, Niccolò Gaddi collezionista e dilettante del Cinquecento, in Paragone, XXXI ...
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BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] dell'eclettismo ottimistico e dell'architettura nazionale. Il ricorso linguistico all'architettura cinquecentesca (da Michelangiolo a Palladio) è in lui spesso ingenuo o manualistico e cela una sostanziale indifferenza ideologica: le sue architetture ...
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DALL'OGLIO (Dall'Olio, Daloli, Dalori), Gaspare
Vincenza Maugeri
Mancano notizie biografiche di questo disegnatore, incisore ed editore calcografico attivo a Bologna dal 1583 circa. Non si conoscono [...] , Le incisioni di Paolo e Orazio Farinati, in Saggi e memorie di storia dell'arte, XII (1980), p. 23; G. V. Dillon, in Palladio e Verona (catal.), Verona 1980, p. 282; M. Dalai Emiliani, The author of the codex Huygens, in Journal of the Warburg and ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] B. Bellano, in Il Santo, II (1962), pp. 32-58; E. Bassi, Il Palazzo ducale nel '400, in Boll. del Centro… Andrea Palladio, VI (1964), 2, pp. 181-187; C. Semenzato, Pietro e Tullio Lombardo architetti, ibid., pp. 262-265; A. Meli, Cappella Colleoni: I ...
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CETTI (Ceti), Pietro Antonio
Gaetano Panazza
Dalle notizie autobiografiche posteriori al 1784 inviate a M. Oretti e degne di fede, almeno parzialmente, si sa solo che era capomastro-architetto e figlio [...] a una semplificazione e a una calma già neoclassiche; ma tale tendenza è accentuata dall'influsso cinquecentesco (Palladio, Beretta, Piantavigna, Bagnadore), sempre presente nell'architettura bresciana del Settecento, e da quello del Massari.
Non si ...
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ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] , pp. 205, 344 s., 367, 370 s., 443; II, Wien-Brünn 1931, p. 121; R. Battaglia, L. A. architetto camerale d'Urbano VIII, in Palladio, VI(1942), pp. 174-183; W. u. E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, IV,Frankfurt a. M. 1952, pp. 91, 108; V. Martinelli ...
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CAPRA, Orazio Claudio
Franco Barbieri
Nato a Vicenza nel 1723 da Gaetano e da Teresa Sale, è detto, dall'amico concittadino Arnaldo Arnaldi Tornieri, "angelo di costumi e letterato di merito" (Rumor, [...] , p. 85; F. Barbieri, I precursori del "neoclassicismo" vicentino, in Bollettino del Centro internazionaledi studi di architettura Andrea Palladio, V(1963), p. 123; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza II, Milano 1971, pp. 579-581 (rettifica ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] . Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 109, 114, 120, 132, 158 s.; E. Bassi, Teatri veneti del Settecento, in Boll. del Centro int. di archit. A. Palladio, XVII (1975), pp. 194 s., 198, 202; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 480. ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....