DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] duo, Venetiis 1629, pp. 46 ss., 56 s.; G. Ripamonti, Historiae patriae libri VIII, Mediolani 1641, p. 34;G. F. Palladio degli Olivi, Historia della provincia del Friuti, Udine 1660, I, p. 273; G. Ronchetti, Memorie istoriche della città e Chiesa di ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] il gruppo dirigente fiorentino dei popolani grassi, invero mostratisi impari alle esigenze del momento, sia verso il simbolo e il palladio della democrazia fiorentina. Tuttavia, Giovanni Villani, scrivendo non si sa se in questo tempo o a distanza di ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] voce che la sua nomina al governo di Fano era cosa fatta e che il breve era già nelle mani del segretario Blosio Palladio, ma la notizia non ebbe conferma. Da Roma egli riprese ad informare il Madruzzo sugli umori del papa e sulle trattative sempre ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] Puppi, La villa Garzoni ora Carraretto a Pontecasole di Jacopo Sansovino, in Boll. del Centrointern. di studi d'architettura A. Palladio, XI (1969), p. 107; Id., Funzioni e originalità tipologica delle ville veronesi, in La villa nel Veronese, a cura ...
Leggi Tutto
CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] furono indubbiamente le Epistulae ad Atticum di Cicerone e una collezione di scrittori di agricoltura: Catone, Varrone, Columella, Palladio. Aveva inoltre una Comoedia antiqua oggi perduta, in cui si trovava un grazioso alterco tra il "Lar familiaris ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] religioso-politici della sala dei Pregadi; la costruzione del ponte di Rialto, della chiesa del Redentore ad opera del Palladio e della fortezza di Palmanova; tutti avvenimenti vicordati da iscrizioni, da panegirici e dalla coniazione di monete. Non ...
Leggi Tutto
Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] scorsi e nutrite da quell'interesse storico-antiquario e storico-artistico che annovera i nomi di artisti come Falconetto e Palladio e di eruditi come Panvinio, Saraina e Maffei. Il materiale che le componeva era tuttavia solo in parte di provenienza ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] negli ultimi anni. Sempre più sofferente, fece testamento il 9 febbr. 1610 davanti al notaio capitolino Alessandro Palladio. Nominò legatario universale il fratello maggiore Muzio, riservò una pensione annua di 300 scudi al fratello minore Quinzio ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] di A. Ceruti, Venezia 1884, p. 146; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare..., Venetia 1581, cc. 28v, 254v; G.Palladio, Historia delle provincie del Friuli, II, Udine 1660, p. 88; G. Zabarella, Il Pileo o vero nobiltà heroica et origine ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] primo R. (si pensi a Giulio Romano, M. Sanmicheli o I. Sansovino, fino a protagonisti singolari come Vignola, A. Palladio, V. Scamozzi ecc.).
Oggetto di un intenso e spesso controverso dibattito critico, rivolto tanto al suo significato di rottura o ...
Leggi Tutto
palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....