PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] condito usque ad an. Redemptoris Domini nostri 452 libri undecim, rimasti interrotti alla presa di Aquileia da parte degli unni. Palladio decise di continuare l’opera dello zio, non più in latino ma in volgare, partendo dal punto in cui si era ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] scritti del Baldi, dell'Alberti, di Pomponio Gaurico e Ludovicus Demontiosius, il C. indica i trattati dell'Osio, del Serlio, del Palladio, di P. A. Barca, del Vignola, del Marlois e del Miliet de Chales nonché un libro di Sigfried Hersch che include ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Milano: fa fare un rilievo di S. Caterina alla Chiusa prima della demolizione (cfr. P. Mezzanotte, S. Caterina…, in Palladio, VII[1943]); progetto di edificio per studi superiori in luogo di S. Maria del Giardino in via Manzoni; duomo, cenotafio del ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] , in cui l'autore preannunciava una sua prossima più completa pubblicazione de I quattro libri dell'architettura del Palladio, con accurate illustrazioni tratte da incisioni sue proprie e con note esplicative di commento che avrebbero reso l'edizione ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] come strumento "per aumentare, e conservare la somma di questa proprietà", che costituiva per lui "il vero Palladio sociale".
Dalle posizioni del C. emergeva una chiara preoccupazione conservatrice, come quando affermava che i ragionamenti da lui ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] ultimi due in rapporto con Danese Cattaneo; e un po’ tutti gli ecclesiastici sopra menzionati interessati a M. Sanmicheli e A. Palladio. Il Dialogo è, invece, ritmato in tre tempi, in tre giorni, in tre ambienti: la casa romana di Bernardo Navagero ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] per sostanziali divergenze dottrinarie. Nelle Satyrae - pubblicate, con grande successo, nel 1696 "Apud Trifonem bibliopolam in Foro Palladio" (Napoli o Roma) sotto lo pseudonimo di Quinto Settano - il Sergardi attaccò con toni talora dissacranti le ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] di Tarcento (nozze Martini - Carletti), Udine 1942; Rime, a cura di G.F. d'Aronco, Udine 1959. Si veda inoltre: G.F. Palladio, Historia della provincia del Friuli, Udine 1660, II, pp. 159, 164, 166, 173, 177, 182, 184; G. Capodagli, Udine illustrata ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] 1633, c. 6v; Id., Bibliothecae Patavinae manuscriptae publicaeet privatae, Utini 1639, pp. 10 ss., 15 ss., 29-32; G. F. Palladio degli Olivi, Historie della Prov. dei Friuli, Udine 1660, pp. 27 s.; A. Liba nori, Ferrara d'oro imbrunito, II, Ferrara ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] a Martino V ad Ciementem IX, Città del Vaticano 1931, pp. 127, 144, 161; G. Giovannoni, Giovanni Mangone architetto, in Palladio, III (1939), p. 11; A. Serafini, Le origini della Pontif. segreteria di Stato e la "Sapienti consilio" del b. Pio ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....