Elemento chimico di numero atomico 46, peso atomico 106,7, simbolo Pd, di cui sono noti diversi isotopi (di peso atomico 102, 104, 105, 106, 108, 110); fu isolato da W.H. Wollaston nel 1803 da residui [...] per precipitazione con reattivi diversi, gli altri metalli fino a pervenire a una soluzione, più o meno pura, contenente il solo palladio. Da questa, con aggiunta di ammoniaca e di acido cloridrico, si precipita il complesso Pd(NH3)2Cl2, dal quale si ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] , trattato poi con mercurio per estrarre oro e attaccato a caldo con acqua regia; in soluzione sono presenti anche rodio, iridio e palladio. Il filtrato si porta a secco con aggiunta di acido cloridrico, e il residuo si scalda a 125 °C per ridurre i ...
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Suzuki, Akira. – Chimico giapponese (n. Mukawa 1930). Docente all’univ. dell’Hokkaido e poi presso la Purdue University (Indiana, USA), ha legato il suo nome alla reazione chimica da lui scoperta nel 1979 [...] (reazione di un acido aril-boronico con un alogenuro arilico tramite complesso di palladio). Nel 2010, insieme a R.F. Heck ed E. Negishi, è stato insignito del Nobel, per gli studi sul palladio come catalizzatore nei processi chimici. ...
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Heck, Richard Fred
Heck, Richard Fred. – Chimico statunitense (n. Springfield 1931). Dopo aver conseguito il PhD presso la University of California di Los Angeles (UCLA), ha trascorso un periodo di ricerca [...] iniziato a occuparsi di catalizzatori a base di metalli di transizione. In questi anni H. ha notato che un sale di palladio (II) realizzava in modo efficiente la formazione di stirene a partire da etilene e acetato fenilmercurico, ponendo le basi per ...
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(o aldeide acetica) Liquido incolore di formula CH3CHO; di odore pungente, bolle a 21 °C. Si produce per deidrogenazione dei vapori di alcol etilico su catalizzatore di rame-cromo, o per addizione di acqua [...] all’acetilene, o per ossidazione diretta in fase liquida di etilene in presenza di catalizzatore al palladio. Polimerizza facilmente dando un dimero, metaldeide, o un trimero, paraldeide. Fra i principali impieghi sono la produzione di acido acetico, ...
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Dispositivo in grado di rilevare una grandezza, interagendo con essa, ricevendone energia e modificando il proprio stato, cioè variando una sua proprietà (la sua lunghezza, la sua resistenza elettrica [...] possibile costruire un s. per l’idrogeno gassoso ricoprendo il gate di un transistore MOS con un film sottile di palladio, metallo che mostra eccezionale affinità verso l’idrogeno; una volta immesso tale sistema nell’ambiente di misura, l’interazione ...
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Reazione chimica con la quale si addizionano atomi di idrogeno a una molecola di un composto. È un caso particolare di riduzione e avviene nella quasi totalità dei casi per addizione dell’idrogeno a doppi [...] o tripli legami e in presenza di un adatto catalizzatore (a base di nichel, platino, palladio, ossidi misti di cromo e di rame, solfuri di tungsteno e di molibdeno). Le reazioni di i. si suddividono, secondo un criterio di classificazione ormai ...
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Chimico (Boston 1889 - Champaign, Illinois, 1971); allievo di T. W. Richards, prof. (1919-57) all'univ. dell'Illinois, è stato uno dei maggiori chimici americani. Svolse importanti ricerche di chimica [...] succedanei di olî essenziali, ecc. È noto soprattutto per aver preparato un catalizzatore di idrogenazione a base di platino e palladio di largo impiego in chimica organica. Autore della fondamentale opera Organic synthesis (in varî voll. dal 1921). ...
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Chimico italiano (Milano 1912 - ivi 2007); prof. all'univ. di Milano dal 1948, dapprima di chimica analitica e dal 1953 di chimica generale e inorganica; dal 1982 è prof. emerito. Allievo di L. Combi, [...] ha svolto importanti ricerche riguardanti per la maggior parte i composti di coordinazione (metallo carbonili, composti isonitrilici, idruri e carbonilidruri del platino e del palladio). Socio naz. dei Lincei (1982). ...
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(IX, p. 404; App. III, I, p. 324; IV, I, p. 387)
Catalisi e catalizzatori. - Le attività svolte nel campo della c. a partire dalla metà degli anni Settanta e negli anni Ottanta hanno interessato diversi [...] gas: Gas di sintesi, in questa App.).
Altri interessanti catalizzatori omogenei sono quelli a base di sali di palladio e di rame, già impiegati su scala industriale per la produzione di acetaldeide mediante ossidazione dell'etilene. Catalizzatori di ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....