FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] Incisori veneti dal XV al XVIII secolo, Bologna 1980, p. 55; G. Dillon, Stampe e libri a Verona negli anni di Palladio, in Palladio e Verona (catal.), a cura di P. Marini, Verona 1980, p. 257; G. Dillon, in Diz. Enciclopedico Bolaffi, V, Milano 1981 ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] il prefetto delle fabbriche P. Pedemonte fu destituito e sostituito non dal F., ma dal veronese B. Brugnoli, consigliato da A. Palladio al Gonzaga.
Tra la fine di novembre 1580 e l'agosto 1581 il F. fu impegnato nella sistemazione del cortile delle ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] nel 1717, oltre a studiare i maggiori trattatisti di architettura, allargando la sua formazione prettamente vignolesca con Vitruvio, Palladio e Serlio, fu incaricato dal senatore G. B. Nelli di fare accurati rilievi della Libreria Mediceo-Laurenziana ...
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ALBERTO da Carrara (Alberto di Giovanni Pietro Maffiolo, Alberto Maffioli)
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto, attivo nell'Italia settentrionale. A Parma, dove gli viene attribuito il tabernacolo [...] . Lorenzo de' Trotti (1491-1550), ibid.,III (1931), pp. 351 ss.; S. Degani, Note sul prospetto del Duomo di Cremona, in Palladio, n. s., III (1956), pp. 110 ss.; U. Thieme F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, XXIII, p. 551(sub voce ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] , La villa Aldobrandini a Magnanapoli, in Capitolium, VIII (1932), pp. 336-349; P. Tomei, Contributi d'archivio. Seicento romano, in Palladio, II (1938), p. 222; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, XI, 2, Milano 1939, pp. 942-944; U. Donati, Di ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] metà del Cinquecento, ibid., pp. 193, 198-201 (Angelo); G. V. Dillon; Stampe e libri a Verona negli anni del Palladio, ibid., pp. 258, 273-276 (Angelo); L. Rognini, Notizie su Angelo F.... e Giambattista Mondella, ibid., pp. 327s. (Angelo, Giovanni ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] , tesi di laurea (dott.), Fac. di ingegn., Univ. di Dresda 1954; E. Hempel, G. C., Supplem. alle opere dell'archit. romano, in Palladio, n. s., VII (1957), pp. 172-178; E. Hubala, in Kunstchronik, X(1957), pp. 261-264 (rec. a Hempel, 1955); M. Petzet ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] -II (1990), p. 57; A. Zekagh, La chiesa di S. Sebastiano fuori le Mura in Roma e i restauri del cardinale Scipione Borghese, in Palladio, n.s., III (1990), pp. 84-86, 92 nn. 50-51; S. Benedetti, L’architettura di Domenico Fontana, in Sisto V, I, Roma ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] di Arzo, ibid., pp. 167-174; G. Galli - G. Lerza, Note inedite sulle origini della famiglia Longhi, architetti di Viggiù, in Palladio, n.s., X (1997), 20, pp. 101-106; M. Fratarcangeli, Il trasferimento a Roma degli architetti di Viggiù: Martino e O ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] .
Conseguito nel febbraio 1853 il primo premio della Scuola superiore di pittura con Ulisse e Diomede che rapiscono il Palladio, oggi perduto, nel giugno dell'anno successivo il C. partiva per Roma restandovi sino al settembre. Durante quei mesi ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....