BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] dell'architettura... Roma, 1955, 11, pp. 1-20; R. U. Montini, Un'opera perduta di F. B.,il mon. a papa Silvestro…, in Palladio, V (1955), pp. 88-90; G. Miletti, Il monum. ad Alessandro III, in Quaderni dell'Ist. di st. dell'architettura... Roma, 1961 ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] , p. 6; H. Colvin, A Biographical Dictionary of British architects, 1600-1840, New Haven-London 1995, pp. 585 s.; R. Wittkower, Palladio e il palladianesimo, Torino 1995, pp. 169 s., 197 n. 8, 274, 278, 293 n. 7; Northampton in the eighteenth century ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] 1953, ad indicem; C. Semenzato, G. Miazzi e A. G.: profilo critico, in Boll. del Centro internaz. di studi di architettura "Andrea Palladio", IV (1962), pp. 253 s., 258-261; M.T. Pavan, Profilo di architetti bassanesi del sec. XVIII: G. Miazzi e A. G ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Felice
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Figlio del pittore Domenico e di Toscana, nacque a Verona nel 1539 0 1540, in quanto nella registrazione anagrafica del 1545 risulta "di anni sei" (Da Re, p. 5). Anch'egli [...] Pagello a Caldogno; ma per tutta la questione vedi R. Pallucchini, G.Zelotti,e G. A. Fasolo, in Boll. del Centro intern. ... A. Palladio, X [1968], pp. 227 s.); E. Arslan, Le chiese di Vicenza, Roma 1956, pp. 91, 132, 139;F. Arisi, Un dipinto di F ...
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Storico dell'architettura, nato a Roma il 28 luglio 1907. Laureatosi in ingegneria nell'università di Roma, si è subito rivolto allo studio dell'architettura antica e medievale. Entrato nel 1933 nell'amministrazione [...] sino al Vanvitelli. Ha diretto la rivista Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura e dirige la nuova serie della rivista Palladio.
Una bibliografia di De A. è stata curata da L. Marcucci, in apertura dei Saggi in onore di De Angelis d ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] in pedes, che non erano unità metriche di misurazione ma rapporti armonici musicali. Per esempio, nella pianta di Villa Godi, Palladio disegnò due gruppi di quattro stanze su ciascun lato di una sala centrale a cui si accedeva attraverso un portico ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] pp. 503 s., 511; B. Passamani, La scultura nel secolo dei Madruzzo, ibid., p. 284; M. Sartori, Il viaggio a Trento di Andrea Palladio, ibid., pp. 513-518; S.B. McHam, The chapel of St. Anthony at the Santo and the development of Venetian Renaissance ...
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PANATENAICHE, Anfore
P. E. Arias
Anfore che contenevano l'olio raffinato donato agli atleti vincitori delle feste Panatenaiche (tali competizioni ebbero inizio sotto Pisistrato verso il 566 a. C.), [...] maniera ed esteriori, privi di sostanziale aderenza. La principale rappresentazione figurata dal VI sec. in poi, è data dal Palladio, cioè dalla dea Atena, rappresentata di profilo con una lunga lancia nella destra, lo scudo, alzato, nella sinistra ...
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DALL'ACQUA, Giuseppe
Francesca Lodi
Figlio minore dell'incisore Cristoforo e di Barbara Bonello, nacque a Vicenza il 14 giugno 1760 (Saccardo, 1981, p. 298). Secondo il Da Schio (cc. 668 s.), il D. [...] aggiunte a G. Gori Gandellini, V, Siena 1809, pp. 10 s.; A. Magrini, Mem. intorno la vita e le opere di Andrea Palladio, Padova 1845, pp. 41-44; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Piante e vedute della Lombardia, Milano 1931, nn. 1517, 1583, 1842, 2627, 2744 ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] ) e tra riflessi del Bernini, del Borromini, di Carlo Fontana alla fine del sec. XVIII ritornò di nuovo lo stile del Palladio.
Fra il 1777 e il 1794 si andò formando uno stile fondato sul classicismo francese ma distinto dai suoi proprî caratteri: lo ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....