EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] Federico III e a suo figlio Massimiliano. Ricordando il giorno della sua prima laureazione poetica, l'E. scrive: "et me palladio quondam induit auro / annorum lustris nondum mihi quatuor actis" (vv. 28-29), volendo significare, a detta dei più, che ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] IX al XX, IX, Casale Monferrato 1939, tavv. 13-15; E. Olivero, Il conte F.O. M. architetto di Casale Monferrato, in Palladio, VI (1940), pp. 223-234; C. Brayda - L. Coli - D. Sesia, Ingegneri e architetti del Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963 ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] . Ciò va detto anche per l'equilibrio e la coerenza delle membrature e della decorazione che, informate del pari al Palladio ed al Serlio, non sembravano essere infatti, qui una posticcia tautologia, ma una vera e propria rielaborazione di concetti ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] . 7-33; E. Arslan, Appunti su D. B. e la sua cerchia, in Emporium, CVI(1947), pp. 15-28; R. Pallucchini, GiulioRomano e Palladio, in Arte veneta, XII (1958), pp. 234 s.; R. Brenzoni, Mo.D. Riccio B. ... e la sua origine lombarda, in Arte lombarda, IV ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] d. archit. in on. di V. Fasolo, Roma1961, pp. 159-68. Nepi: G. Miarelli Mariani, Aggiunte al S. Tolomeo di Nepi, in Palladio, XXI (1971), pp. 123-150; D. Imperi, Il castello di Nepi, in Quaderni dell'Istituto di architettura dell'univ. di Roma, XXIV ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] (catal.), a cura di P. Marini, Verona 1980, pp. 178, 181-184; S. Marinelli, ibid., pp. 189 s., 210-212; V. Sgarbi, in Palladio e la maniera (catal.), Vicenza 1980, pp. 19, 66-73; S. Marinelli, Lettera di un viaggio da Mantova a Verona, in Quaderni di ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] a cura di P. Brugnoli, Verona 1974, pp. 237-242; L. Franzoni, Nobiltà e collezionismo nel '500 veronese, Verona 1978, pp. n.n.; Palladio e Verona, catal. a cura di P. Marini, Verona 1980, pp. 130, 132, 151 s., 188, 202, 216, 229, 293, 298; L. Rognini ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] . Neumann, Die Gemäldegalerie der Prager Burg, Prag 1966, pp. 310-315, 326-330 (S. Caterina e Ritratto di J. Kinig);E. Forssman, Palladio e la pittura a fresco, in Arte veneta, XXI(1967), pp. 71-76; C. Gould, Observations on the role of decoration in ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] L. Puppi, Padova 1980, pp. 28, 31, 36 s., 58 s., 64-71, 72-79, 80-83, 94, 99 s., 202, 204, 24, 216 s., 223-226; Palladio e Verona (catal. della mostra), a cura di P. Marini, Verona 1980, pp. 84, 99-103, 153 s., 159 s.; M. P. Petrobelli, La loggia e l ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] del Pantheon,in Boll. d'arte, XXXI(1938), pp. 31-39; Id., Un elenco dei pal. di Roma del tempo di Clemente VIII,in Palladio, III(1939), p. 223 n. 61; Id., Gli architetti della Sapienza, ibid., V (1941), pp. 270-282; U. Donati, Artisti ticinesi a Roma ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....