BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] (Napoli 1777), cui egli aggiunse anche gli argomenti in ottave.
Si ricorda ancora del B. un componimento drammatico - Pallade pronuba - inserito nella Raccolta per le nozze di Filippo Gaetani Principe di Teano con Elena de' principi Albani, Roma ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] sulla strada ferrata Pio-Cassia, Roma 1847), la collaborazione con alcuni giornali romani (La Bilancia, Il Fanfulla, La Pallade) e la partecipazione in prima persona agli eventi del 1848 come intendente generale del corpo dei regolari pontifici ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] ; nel febbraio del 1690 concorse ai festeggiamenti per la visita dell’imperatore Leopoldo I con l’introduzione Gli oracoli di Pallade e Nemesi e l’oratorio Il Giobbe cristiano. L’anno dopo compose I preggi della Primavera, serenata eseguita nel ...
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COLUCCI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque il 19 marzo 1752 a Penna San Giovanni (archidiocesi di Fermo), da Nicolantonio e da Palma Martini, di Santa Vittoria in Matenano. La famiglia vantava tradizioni [...] C., che già aveva allestito una tipografia con annessa calcografia ed una libreria per la distribuzione dei volumi - la Libreria di Pallade -, diede avvio ad un'attività intensa, attraverso la quale, nel giro di un decennio, portò a trentuno i volumi ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] d'Amore. Discorso in diflesa di esso, in cui l'autore assume le difese dell'amore, contro i seguaci di Pallade che lo volevano esiliato (nella fattispecie il collega accademico conte Alberto Caprara), quale scuola di virtù e di elette vocazioni ...
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ROSSINI, Luigi Biagio
Rosalba Dinoia
– Unico sopravvissuto di otto figli, nacque a Ravenna il 15 dicembre 1790 da Giovanni Maria, umile artigiano con tendenze politiche giacobine, appartenente alla [...] ; F. Mordani, Vita di L. R. ravennate, architetto ed incisore, Forlì 1865; F. Fasolo, Su alcuni disegni di L. R., in Il Palladio, n.s., V (1955), pp. 66-79; A. Galieti, La moglie 'genzanese' di Luigi Rossini, in Castelli Romani, XXVII (1982), pp. 181 ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] medaglione-ritratto), monumento che, per quanto concepito secondo lo schema neoclassico di moda, si distingue per la vivace Pallade e per tutto l'insieme ornamentale, saturo di eleganze rococò. Analoga vivacità di concezione, sebbene in un apparato ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] 1709; musica perduta); Il giuditio di Paride, trattenimento da camera a 5 voci (ibid. 1710); la serenata L'unione delle tre dee Pallade, Giunone e Venere (G.M. Tommasi, ibid. 1716); la cantata La gara di Minerva e Marte (ibid. 1716); la serenata Il ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] invocazioni o protasi, in cui chiede l'ispirazione o la benedizione di un personaggio biblico (I, Mosè) o pagano (III, Pallade) o di una musa (XI, Urania). Egli si proponeva di redigere una specie di cronaca, sacra dove avessero il massimo rilievo ...
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CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] pecunia ad te advolabit" (f. 79r). In questi esemplari dovevano mancare (in corrispondenza al testo greco dell'inno callimacheo a Pallade, cfr. Misc.80; anche Misc. 68 presenta citazioni di frammenti di Callimaco) alcune parole o sigle greche, e il ...
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palladiano
agg. e s. m. – Di Andrea Palladio (pseudonimo di Andrea di Pietro della Gondola), architetto veneto (1508-1580), con riferimento al suo stile: le ville p. di Vicenza; palazzo p.; loggia p.; un gentile portico p. a colonne bine (D’Annunzio)....
palladiare
v. tr. [der. di palladio3] (io pallàdio, ecc.). – Sottoporre all’operazione di palladiatura; ricoprire di uno strato di palladio; in partic., carbone palladiato, carbone rivestito da un sottilissimo strato di palladio, usato come...