Timbreo
Clara Kraus
Appellativo di Apollo, così chiamato dalla città di Timbra, nella Troade, dove sorgeva un tempio dedicato al suo culto (cfr. Aen. III 85, Georg. IV 322). D. cita Apollo con tale [...] epiteto in Pg XII 31 (Vedea Timbreo, vedea Pallade e Marte), dove l'immagine del dio è colta nell'atto di osservare assieme ad Atena e a Marte, riuniti attorno a Giove, loro padre, la scena raffigurante le membra sparse dei giganti, vinti nella pugna ...
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Pittore (Firenze 1444 o 1445 - ivi 1510). Scolaro di Filippo Lippi, non fu insensibile al gusto della modellazione caro al Pollaiolo, come si può notare dalla sua prima opera datata: la Fortezza (1470) [...] di vorticose curve. Al periodo 1480-90 appartengono altre importanti opere del B.: la Madonna del Magnificat (Uffizi), la Pallade vincitrice del Centauro (Uffizi), la Madonna di s. Barnaba (Uffizi), Venere e Marte nella Galleria nazionale di Londra ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] dallo sfarzo visuale degli apparati)(99) di una festa castellana (Corpus Domini) nel 1687, nel resoconto del "giornalista" della "Pallade Veneta":
Nel dì medesimo [1° giugno], per essere la domenica fra l'ottava del corpo di Christo, si fece la ...
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È l'ispirato cantore (il nome, che vale loquace, è ben adatto per un aedo) che allieta con l'arte sua la mensa nella casa di Ulisse e per forza serve ai Proci. Nel primo libro dell'Odissea egli intona [...] la canzone del tristo ritorno che ai Greci mossi alla conquista d'Ilio diede Pallade Atena: l'ode Penelope e viene a pregarlo di desistere da quel canto che troppo l'addolora. Nel XXVI le sue preghiere e l'intercessione di Telemaco valgono a fargli ...
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Astronomo e medico (Arbergen, Brema, 1758 - Brema 1840). Si occupò principalmente di comete, scoprendone parecchie, tra le quali quella (apparsa l'ultima volta nel 1956) che porta il suo nome e ha periodo [...] di circa 70 anni; formulò un metodo per il calcolo delle orbite cometarie, tuttora adoperato. Nel 1802 ritrovò il pianetino Cerere, scoperto un anno prima da G. Piazzi, e successivamente ne scoprì altri due: Pallade (1802) e Vesta (1807). ...
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MARESCOTTI, Angelo
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Lugo, in Romagna, il 19 febbr. 1815 da Giuseppe e da Luigia Ricci Furbastro, studiò nel locale collegio Trisi, istituto di lunga tradizione culturale. Iscrittosi [...] professori e studenti che nel 1831 – allo scoppio del moto rivoluzionario – dettero vita a un gruppo militare chiamato Legione Pallade. Il M. non poté tuttavia unirsi a loro perché gli studenti non bolognesi, in seguito alla chiusura dell’Università ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] e di retorica nei collegi dei gesuiti, prima a Padova poi a Venezia, ove forse compose il suo primo poemetto, Il tempio di Pallade,che però vide la luce molti anni dopo a Torino.
Verso il 1750 fu mandato a Bologna per attendervi agli studi di morale ...
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Patriota e storico, nato a Civitella del Tronto, il 1° novembre 1815, morto a Aulens (Canton Vallese) il 23 ottobre 1881. Di famiglia benestante, studiò ad Ascoli, fu professore in Offida, ed ebbe titolo [...] e di letteratura (Memorie istoriche della città di Offida nella Marca d'AnconaFermo 1844). Venuto a Roma nel 1845, scrisse nella Pallade del Gerardi. Nel 1846 salutò con versi non volgari l'avvento di Pio IX "placido ai buoni e sì tremendo ai tristi ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] 2991, c. 49.<Pag=157, Col=B/>
126. R.C. Davis, The War, p. 170; L. Urban Padoan, Le Forze.
127. S. Coledone, Pallade Veneta per il Mese di Marzo 1688, p. 91; A. Da Mosto, I dogi, pp. 424-425.
128. Giornale delle cose, Supplemento da Venezia, 12 ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] origini al 1936, in AA.VV., Storia del Teatro Regio di Torino, III, Torino 1980, pp. 44 ss.
97. E. Selfridge - Field, Pallade Veneta, p. 138.
98. Ibid., p. 140.
99. Cf. Ludovico Zorzi, La crisi del melodramma alla fine dell'età barocca, in L'attore ...
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palladiano
agg. e s. m. – Di Andrea Palladio (pseudonimo di Andrea di Pietro della Gondola), architetto veneto (1508-1580), con riferimento al suo stile: le ville p. di Vicenza; palazzo p.; loggia p.; un gentile portico p. a colonne bine (D’Annunzio)....
palladiare
v. tr. [der. di palladio3] (io pallàdio, ecc.). – Sottoporre all’operazione di palladiatura; ricoprire di uno strato di palladio; in partic., carbone palladiato, carbone rivestito da un sottilissimo strato di palladio, usato come...