DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] numerose tele a carattere ufficiale, tra le quali si ricordano: nove ritratti donati dall'artista all'Accademia di S. Luca, F. Palizzi, L. Celentano, il Capitano della guardia svizzera (nel 1885 donati alla Gall. naz. d'arte mod. di Roma), Umberto e ...
Leggi Tutto
VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] nuova residenza della famiglia.
Negli anni successivi, tuttavia, si accese un’analoga rivalità con la famiglia emergente dei Palizzi, alleati di Chiaromonte, che godevano del favore del nuovo sovrano Pietro II e provocarono la condanna come traditore ...
Leggi Tutto
LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] un "paesista valentissimo" (Petti, p. 44), intorno al 1855 si avvicinò alla "maniera rosea" di G. Smargiassi e F. Palizzi, più tardi giudicata "fastidiosa" (Biancale, p. 254).
Il L. partecipò alle esposizioni della Società promotrice di belle arti di ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] morte, ma si limita a riferire lapidariamente che Federico III, tornato a Messina dopo lo scontro, nominò Vinciguerra Palizzi cancelliere, "quia Conradus Lancea tunc cancellarius obierat" (p. 406). Inoltre, dalle fonti documentarie sappiamo che il ...
Leggi Tutto
CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] una lettera di P. Molmenti che lo raccomandava a D. Morelli - si confermò nella vocazione paesaggistica a contatto di F. Palizzi e ctelle scuole di Posillipo e di Resina.
Durante il soggiorno napoletano dipinse Capri e Scogliera a Capri (entrambe a ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Enrico
Michele Di Monte
Nacque ad Alezio, presso Gallipoli, nel Salento, il 30 dic. 1854, primogenito di Andrea, medico e patriota, e di Agnese Ferrari.
Avviato agli studi ginnasiali nel [...] di A. Cecioni pittori come M. De Gregorio, F. Rossano e G. De Nittis - nonché l'influenza di pittori come F. Palizzi ed E. Dalbono.
Nel 1882 il G. divenne assistente alla cattedra di disegno presso la Reale Scuola superiore di agricoltura di Portici ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO, Angelo Antonio
Gian Carlo Bojani
Nacque a Laterza (Taranto) nel 1642, da Nicol'Antonio originario della vicina Santeramo e da Chrisantia di Rocco Festa, laertina.
Il lavoro filologico [...] , quali ad esempio: il piatto da parata con Caccia all'elefante, del museo annesso all'istituto statale d'arte "F. Palizzi" di Napoli (databile al decennio 1670-80); il piatto con Aura Velans su delfino, del Museo Adrien Dubouché di Limoges (databile ...
Leggi Tutto
TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] . Nella primavera del 1861 Tabacchi effettuò pure un breve soggiorno di studio a Napoli, dove conobbe il pittore Filippo Palizzi.
Rientrato definitivamente a Milano nell’estate 1861, frequentò per breve tempo lo studio di Pietro Magni (dove fu ...
Leggi Tutto
DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] azzurro-rosate del cielo.
Fra il 1857 e il 1866 il D. fu fra gli illustratori, insieme con Giacinto Gigante, Filippo Palizzi e Saverio Altamura, dell'opera di Francesco de Bourcard Usi e costumi di Napoli e contorni, stampata a Napoli in due volumi ...
Leggi Tutto
MICHELE da Piazza
Salvatore Fodale
MICHELE da Piazza. – Con questo nome è tradizionalmente indicato l’autore della cronaca, in realtà anonima, edita per la prima volta da Rosario Gregorio nel 1791 con [...] la difesa della dinastia reale aragonese, nata attraverso la rivolta del Vespro dalla volontà popolare, contro degli avversari (i Palizzi, i Chiaramonte e i loro alleati) che quella monarchia siciliana hanno tradito, perché si sono schierati con i ...
Leggi Tutto
palizzata
s. f. [der. di palo (ma v. anche palizzo)]. – 1. Parete continua di pali squadrati e affiancati, infissi nel terreno, che viene impiegata, nelle opere in elevazione, soprattutto per lavori di recinzione e difesa, oppure, nelle costruzioni...
palizzato
agg. e s. m. [der. di palo]. – 1. agg. In araldica, attributo delle pezze fatte a guisa di pali aguzzati e delle partizioni innestate in forma di merli aguzzi o di pali di steccato. 2. s. m. Variante ant. di palizzata.