ALBEREGNO, Iacobello
Giuseppe Fiocco
Pittore, morto a Venezia prima del 14 luglio 1397, come risulta dal testamento fatto rogare dalla moglie Zanetta. È uno dei pochi "primitivi" veneziani che mostri [...] la moda bizantineggiante dei pittori lagunari; quella, più nervosa e toscaneggiante.
R. Longhi ha attribuito all'A. un paliotto con l'Apocalisse (Torcello, Museo; già in S. Giovanni Evangelista a Torcello), notandovi l'unione di elementi derivati ...
Leggi Tutto
DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] i figli Giovanni Battista, Vincenzo, Placido, Francesco e Giuseppe si impegnarono a realizzare per il monastero di S. Placido un paliotto d'argento, al prezzo di 400 onze, con dodici "campi" raffiguranti Storie della vita e dei miracoli di s. Placido ...
Leggi Tutto
CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] opere note si possono, inoltre, riferire ai C. il terzo altare a sinistra della chiesa parrocchiale di Bedizzole (Brescia), il cui paliotto replica il disegno dell'altare dei Santi tutelari di Bergamo e di S. Antonio in San Paolo d'Argon, l'altare di ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] e nero a racemi che riprendono i motivi dei pizzi veneziani a fuselli. Tale tipologia iconografica viene ripresa in un analogo paliotto nell'oratorio di S. Francesco Saverio a Rolo, in un altro collocato nell'altare di S. Margherita da Cortona nella ...
Leggi Tutto
GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] del Tesoro di S. Gennaro, Napoli 1978, pp. 27, 30, 56, 59, 82 s., 183; E. Catello, Gian Domenico Vinaccia e il paliotto di S. Gennaro, in Napoli nobilissima, XVIII (1979), p. 131; E. Catello - C. Catello, in Civiltà del Settecento a Napoli (catal ...
Leggi Tutto
COMUZZO (Comucci, Comucio, Comuzzi), Gerolamo
Giuseppe Bergamini
Capostipite di una famiglia di scultori e intagliatori lignei operanti in Friuli e in Cadore nel secolo XVII, non se ne conosce con esattezza [...] un battistero (esistente) per la parrocchiale di Piano d'Arta; nel 1652 e 1661 è attestato a Sauris; nel 1666 esegue un paliotto per l'altare di S. Elisabetta nella parrocchiale di Piano d'Arta; nel 1678 insieme con il tedesco Enrico Riegaz da Drigof ...
Leggi Tutto
COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] di Marte e Nettuno. Temanza ricorda come del C. "le statue dell'altar della Madonna della Pace a SS. Gio. e Paulo"; nel paliotto, firmato dal C., dell'altare di questa cappella (già situata fra la Scuola Grande di S. Marco e il primo chiostro del ...
Leggi Tutto
DELLIFRANCI (Delli Franchi), Carlo
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro napoletano, nacque presumibilmente verso il 1680. Nel 1714 aveva acquisito una certa notorietà se il governatore della chiesa della [...] "cappellano governatore della cappella della S S.ma Concezione", "un altare di marmo commesso, consistente in due gradini, Mensa, Paliotto con fregi ed ornamenti" (Ibid., Banco del Ss. Salvatore, Giorn. di cassa, matr. 629, 23 nov. 1716).
Intensa fu ...
Leggi Tutto
CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] morto però nel 1754. Giuseppe era rimasto capo bottega, ma il coro di Zanica non può reggere il confronto con il paliotto di Romano e con le altre opere del padre. Anche architettonicamente la facciata della chiesa di Zanica è piuttosto modesta. Per ...
Leggi Tutto
BITTI, Bernardo (Aloisio Bernardo Giovanni Democrito)
José De Mesa
Teresa Gisbert
Figlio di Paolo e di una Cornelia, nacque a Camerino nel 1548. Studiò pittura a Roma e nel 1568 entrò nella Compagnia [...] per breve tempo a Lima), dove lasciò il meglio della sua pittura. Nella chiesa della Compagnia (oggi S. Michele), dipinse un paliotto con storie della Vita di Cristo, per il quale il capitolo della cattedrale offrì la somma di 35 ducati: ne rimangono ...
Leggi Tutto
paliotto
paliòtto s. m. [der. di palio]. – Rivestimento che copre la faccia anteriore dell’altare, per lo più di stoffa pregiata, ricamata o dipinta, o anche di altri materiali (lastre d’oro o argento cesellate, legno, avorio o marmo con rilievi):...
pluviale2
pluviale2 s. m. [dal lat. pluviale, neutro sostantivato dell’agg. pluvialis (v. la voce prec.)], letter. – Forma dotta (propriam. allotropo) di piviale: un paliotto ... e due pezzi di pluviale componevano la tappezzeria del caminetto...