DE FERDINANDO, Ferdinando
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro e scultore napoletano, la cui prima opera documentata è la balaustrata (1690) di marmi mischi di Sicilia per la cappella del SS. Crocifisso, [...] 1980, pp. 77 ss.; V. Rizzo, La chiesa rococò di S. Maria Vertecoeli, Napoli 1980, pp. 100 s.; Id., Uno sconosciuto Paliotto di Lorenzo Vaccaro e altrifatti coevi napoletani, in Storia dell'arte, 1983, n. 49, pp. 211-233, con docc. (specie nn. 20 ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] trionfo dell'ornato nel Settecento napoletano, in Settecento napoletano, Documenti, I, Napoli 1982, pp. 109 s.; Id., Uno sconosciuto paliotto di Lorenzo Vaccaro ed altri fatti coevi napoletani, in Storia dell'arte, 1983, n. 49, pp. 217 s., docc. nn ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] Anche nel terzo decennio il F. fu richiamato a più riprese dai servi alla Ss. Annunziata. Nel 1721 fornì il disegno del paliotto eseguito in argento da Lorenzo Loi per l'altare di S. Filippo Benizi, scomparso al tempo dei Francesi a Firenze. L'anno ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] policromi, destinato alla chiesa di S. Giovanni Battista a Bastia, concluso l’anno successivo e caratterizzato da forme plastiche nel paliotto bombato e nelle spesse cartouches su cui poggiano gli angeli ai lati (Alfonso, 1991; Fabbri, 2003, p. 192 n ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] lavori, evidentemente preoccupato già lui stesso di possibili equivoci. Nell'incertezza, rimane indicativo soprattutto il confronto con il paliotto, in marmo dell'altar maggiore della arcipretale di Sandrigo, eretto nel 1706. La Cena in Emmaus, qui ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] e le commissioni ricevute dalla Fabbrica del duomo di Milano, dopo le prime collaborazioni nel 1837 e nel 1839, per un paliotto dell'altare di S. Tecla, richiesto nel 1861 e compiuto nel 1863, e per la statua rappresentante la profetessa Debora, sull ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] e della sua scuola (G. Silvani, A. Ubaldini, C. Fancelli).
Nel 1618 il F. lavorava al modello in cera per il paliotto dorato dell'altare di S. Carlo Borromeo, noto tradizionalmente come ex-voto di Cosimo II de' Medici e destinato alla città di Milano ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] (Bindi, I, p. 440). Negli anni tra il 1666 e il 1667 il G. realizzò le ultime due opere per il suo patrono: il paliotto marmoreo raffigurante la Morte di s. Tommaso d'Aquino per la cappella del santo nell'abbazia di Fossanova e il bassorilievo con la ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] marmoreo per Lucrezia Del Balzo destinato a S. Giovanni a Carbonara, dove è ancora conservato dopo essere stato trasformato in paliotto d'altare (Filangieri, VI, p. 475).
Nella medesima chiesa è ancora presente l'altare che eseguì per i fratelli ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] bergamasca e oggi in collezione privata a Lecco; quattro tele sovrapporta allegoriche delle Stagioni, oggi in collezione privata; un paliotto dipinto e ricamato, oggi al Museo diocesano di Bergamo. Gran parte di queste opere è stata per lungo tempo ...
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paliotto
paliòtto s. m. [der. di palio]. – Rivestimento che copre la faccia anteriore dell’altare, per lo più di stoffa pregiata, ricamata o dipinta, o anche di altri materiali (lastre d’oro o argento cesellate, legno, avorio o marmo con rilievi):...
pluviale2
pluviale2 s. m. [dal lat. pluviale, neutro sostantivato dell’agg. pluvialis (v. la voce prec.)], letter. – Forma dotta (propriam. allotropo) di piviale: un paliotto ... e due pezzi di pluviale componevano la tappezzeria del caminetto...