D'ANGELO (De Angelis), Domenico
Angela Catello
Probabile figlio di Francesco, scultore-argentiere abbastanza noto, si formò certamente a Napoli, cominciando a lavorare nella bottega paterna; se ne hanno [...] eseguiti dall'argentiere Antonio Perrella a sostegno della "giunta" dell'altare maggiore, in vista della collocazione del grande paliotto argenteo che era stato da poco completato (Catello, 1980, p. 431). L'altare maggiore della cappella, seguendo il ...
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GIBERTONI (Ghibertoni), Carlo Francesco
Alfonso Garuti
Figlio di Paolo e di Caterina Soleri, nacque a Carpi, nel Modenese, il 21 dic. 1635, e fu battezzato nella chiesa collegiata dell'Assunta il giorno [...] 'arte della scagliola carpigiana nei secoli XVII, XVIII e XIX, Mantova 1977, pp. 43 n. 2, 47; A. Colombi Ferretti, I paliotti in scagliola, in Vita di borgo e artigianato. Cultura popolare nell'Emilia Romagna, Milano 1980, pp. 222, 237; A. Garuti - D ...
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BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] appartiene un altare con statue della Madonna con bambino, S. Pietro e S. Paolo e un rilievo con la Madonna della misericordia sul paliotto, firmato "P. B. F.", nella chiesa di S. Maria dei Battuti a S. Vito al Tagliamento. Tra il 1705 e il 1708 ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] , pp. 92 ss., 295; Monaci, 1974, p. 49) e poco dopo, tra il 1680 ed il 1683, elaborò quello per il paliotto con l'Utima Cena e soggetti veterotestamentari, pure in argento, dell'altar maggiore della basilica della Ss. Annunziata di Firenze, di cui ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] codici. Non è confermata invece dalle fonti la pia tradizione, secondo la quale egli sarebbe stato anche il donatore del paliotto su lastra d'argento conservato nel duomo di Città di Castello.
Onorio II elevò Guido al rango di cardinale, non ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] la parrocchiale di Fontona), ovverosia le testine angeliche del gradino reggicandelieri e i due grandi angeli ai lati del paliotto. Antecedente alle opere della metà degli anni Cinquanta è certamente la S. Sabina in gloria, già sull'altare maggiore ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] la venerazione della Madonna da parte dei Medici e pose Firenze e il suo casato sotto la sua protezione celeste.
Il paliotto si presenta severo nella forma e ricco nella decorazione: tripartito, al centro vi è un tondo lavorato a sbalzo, raffigurante ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] con precisione dalla locale letteratura artistica si sono aggiunti, sulla base di riscontri archivistici, la pala e il paliotto dell'altare maggiore della chiesa di S. Lorenzo a Modolo (1684), nei quali risulta evidente l'influenza esercitata ...
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GRASSO, Palmerio
Maria Luisa Esposito
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e intagliatore, figlio di Cola, originario di Rivisondoli (Romito, 1988, p. 148) e attivo in Abruzzo nella [...] dal G. riguardò probabilmente, come risulta dal contratto, il disegno dell'insieme - una mensa addossata alla parete con paliotto e timpano poggiante su due colonne - e la parte più propriamente ornamentale.
Destinato nel 1624 alla chiesa di S ...
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BELLEZZA, Giovanni
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Milano il 9 ag. 1807. Orefice, cesellatore e bronzista, fu autore di molte opere che portano le tipiche impronte del suo tempo. Nel 1842 eseguì [...] pezzi.
Nel 1854 il B. iniziò per la cappella della Madonna dell'Albero nel duomo di Milano il lavoro a cesello del paliotto di bronzo diviso in tre scomparti, e nel 1860 fu pagato per la porta del tabernacolo dell'altare della stessa cappella.
Nel ...
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paliotto
paliòtto s. m. [der. di palio]. – Rivestimento che copre la faccia anteriore dell’altare, per lo più di stoffa pregiata, ricamata o dipinta, o anche di altri materiali (lastre d’oro o argento cesellate, legno, avorio o marmo con rilievi):...
pluviale2
pluviale2 s. m. [dal lat. pluviale, neutro sostantivato dell’agg. pluvialis (v. la voce prec.)], letter. – Forma dotta (propriam. allotropo) di piviale: un paliotto ... e due pezzi di pluviale componevano la tappezzeria del caminetto...