Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] per una datazione dell'opera non oltre l'ottavo decennio del 13° secolo.
Di straordinario interesse è poi un altro paliotto conservato nel Tesoro, sul quale si snoda una raffigurazione dell'Albero della Vita: l'evidente misticismo di matrice nordica ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] marcati (coperta d’evangeliario di Ariberto da Intimiano, 1018-54, Milano, Tesoro del Duomo); in Umbria si ricorda il paliotto della cattedrale di Città di Castello (metà 12° sec.); in Abruzzo si producono croci processionali, in rame sbalzato e ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] 109-114; S. Juge, La croce-stauroteca di Digione, ivi, pp. 115-116; C. Guastella, Tre serie di smalti applicati al paliotto detto dell'arcivescovo Carandolet, ivi, pp. 123-133; P. Leone de Castris, Il Reliquiario del Corporale di Orvieto e lo smalto ...
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] preziosi. La faccia anteriore può avere un rivestimento decorativo mobile, di tessuto, legno o altri materiali, detto paliotto; per analogia il nome è usato anche per indicarne il rivestimento decorativo fisso. Può essere sormontato dal ciborio ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] , Observ. on the Cotton Genesis Fragm., in Studies in Hon. of A. M. Friend, Jr., Princeton 1955, p. 112 ss. "Paliotto" di Salerno: K. Weitzmann, ibid. Cosma Indicopleuste, ms. sinaitico: O. Dalton, Byz. Art and Archaeol., p. 453, fig. 268. Berlino ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di elementi rimovibili o a esso solidali, a seconda dei materiali, come l'antependium (v.), il dossale (v.) e il paliotto (v.).
Funzionali alla cerimonia eucaristica, sempre a livello di arredi primari e dunque come elementi precettivi ai fini dello ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] nelle imposte, notevole è la ricchezza dei motivi zoomorfi, floreali e geometrici. Stilisticamente si mette in relazione con il paliotto dell'altare maggiore, dedicato ai ss. Paolo e Tecla, collocato nel presbiterio della cattedrale, e con il portale ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] costruzioni religiose del suburbio bellunese (Alpago Novello, 1974; Rugo, 1974).Nella cripta del duomo è stata reimpiegata come paliotto d'altare la fronte di un sarcofago in marmo dorato e porfido proveniente dal monumento funerario di Guadagnino ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] a cippo con l'iscrizione di Eufrasio e con la fenestella confessionis ne sorge uno rettangolare, ornato sulla faccia anteriore da un paliotto d'argento del 1452. Sopra l'altare si eleva il ciborio voluto dal vescovo Ottone nel 1277, opera di ambiente ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] . A V. operava un Maestro Buonamico, di matrice guglielmesca ma già vicino a Biduino e probabilmente di cultura ticinese, autore di un paliotto con Cristo tra i simboli degli evangelisti da Castellina Marittima, in val di Cècina (Pisa, Mus. Naz. di S ...
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paliotto
paliòtto s. m. [der. di palio]. – Rivestimento che copre la faccia anteriore dell’altare, per lo più di stoffa pregiata, ricamata o dipinta, o anche di altri materiali (lastre d’oro o argento cesellate, legno, avorio o marmo con rilievi):...
pluviale2
pluviale2 s. m. [dal lat. pluviale, neutro sostantivato dell’agg. pluvialis (v. la voce prec.)], letter. – Forma dotta (propriam. allotropo) di piviale: un paliotto ... e due pezzi di pluviale componevano la tappezzeria del caminetto...