COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] bergamasca e oggi in collezione privata a Lecco; quattro tele sovrapporta allegoriche delle Stagioni, oggi in collezione privata; un paliotto dipinto e ricamato, oggi al Museo diocesano di Bergamo. Gran parte di queste opere è stata per lungo tempo ...
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ZARDETTI, Carlo
Adriano Savio
Nacque a Milano il 22 novembre 1784, figlio di Giovanni e di Teresa Zamara. Si laureò all’Università di Pavia in legge nel 1808 e, benché completamente digiuno di conoscenze [...] la parete della chiesa di Aquileia del IX secolo, interpretata secondo lui scorrettamente da alcuni studiosi, e a finire con il paliotto d’oro esposto a Milano nel 1838 e che aveva causato a quel tempo una polemica sulla sua cronologia con l’allora ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] della Croce dipinta per la Confraternita della Morte (per il medesimo sodalizio nel 1600 realizzò un gonfalone ed un paliotto per il pellegrinaggio a Roma in occasione del giubileo: Fioravanti Baraldi, 1987, p. 276).
Tra le opere dell'ultimo ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] il recente tentativo di recupero dell’altare Rinaldi già in S. Francesco a Treviso, identificato da Fossaluzza (2011) nel paliotto con la S. Anna metterza e i Ss. Cosma e Damiano di collezione privata americana.
Fonti e Bibl.: Treviso, Biblioteca ...
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MURENA, Carlo
Sabina Carbonara Pompei
– Nacque nella fortezza di Collalto (oggi Collalto Sabino) il 16 luglio 1713 da Giuseppe e da Dorotea Rolli.
Si dedicò inizialmente agli studi umanistici che poi [...] (oggi Valentini).
Tra le opere meno studiate si segnalano la cantoria della chiesa di S. Fortunato a Todi e il paliotto d’altare (1752, realizzato in collaborazione), raffigurante L’Ultima Cena per il duomo di Siracusa (Bellafiore, 1963). Si ricorda ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] 1713 per la chiesa di S. Maria di Montevergine su commissione del vescovo Albini, e il disegno del 1714 per il paliotto dell'altare maggiore della cattedrale di Sant'Agata dei Goti, realizzato da Lorenzo Fontana.
De Dominici racconta che poco prima ...
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TARUGI, Domenico
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1638 a Ferrara, da Francesco e da Caterina Ardiccioni.
Il padre, nativo di Orvieto, svolgeva la sua attività di uditore di rota a Ferrara. La [...] Ferrara nella storia della città e del suo territorio. Secoli XV-XX, II, Ferrara 1997, pp. 131-133, 182 s.; L. Paliotto, Ferrara nel Seicento. Quotidianità tra potere legatizio e governo pastorale, I-II, Ferrara 2006-2009, ad ind.; M. Bianco, Indice ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] e Cristina e due committenti della Galleria Borghese di Roma accenna le prime dilatazioni cromatiche tizianesche, nel genere del paliotto Pesaro, con un rimando a Dürer e a Lotto sia per la soluzione compositiva sia per l’inserto ritrattistico ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] che i lavori procedevano "benissimo"; il 25 luglio 1653 rappresentò il cardinale alla stipula dei patti per l'esecuzione del paliotto dell'altar maggiore (Arch. di Stato di Roma, Trenta Notai Cap., uff.13, vol. 328, cc. 535r-538r); nell'ottobre ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] allogazione veniva specificato essere su tavola destinata a decorare la parte anteriore dell’altare, quindi presumibilmente un paliotto, non coincidente col formato verticale dell’opera napoletana. I rapporti del pittore con la Confraternita parmense ...
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paliotto
paliòtto s. m. [der. di palio]. – Rivestimento che copre la faccia anteriore dell’altare, per lo più di stoffa pregiata, ricamata o dipinta, o anche di altri materiali (lastre d’oro o argento cesellate, legno, avorio o marmo con rilievi):...
pluviale2
pluviale2 s. m. [dal lat. pluviale, neutro sostantivato dell’agg. pluvialis (v. la voce prec.)], letter. – Forma dotta (propriam. allotropo) di piviale: un paliotto ... e due pezzi di pluviale componevano la tappezzeria del caminetto...