NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] e Cristina e due committenti della Galleria Borghese di Roma accenna le prime dilatazioni cromatiche tizianesche, nel genere del paliotto Pesaro, con un rimando a Dürer e a Lotto sia per la soluzione compositiva sia per l’inserto ritrattistico ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] che i lavori procedevano "benissimo"; il 25 luglio 1653 rappresentò il cardinale alla stipula dei patti per l'esecuzione del paliotto dell'altar maggiore (Arch. di Stato di Roma, Trenta Notai Cap., uff.13, vol. 328, cc. 535r-538r); nell'ottobre ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] allogazione veniva specificato essere su tavola destinata a decorare la parte anteriore dell’altare, quindi presumibilmente un paliotto, non coincidente col formato verticale dell’opera napoletana. I rapporti del pittore con la Confraternita parmense ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In opposizione sia al tardo manierismo che al naturalismo di Caravaggio e dei suoi [...] la luce acquista iridescenze di perla. Ne risultano immagini – si pensi ai celebri Crocefissi diModena e di Roma o al Paliotto della Peste (Bologna, Pinacoteca Nazionale) – di estrema rarefazione, volte all’esaltazione di contenuti devoti. È il Guido ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] i santi a mezza figura nel campo unico della rappresentazione. Negli stessi anni, o in quelli immediatamente successivi, nacquero il paliotto con la Madonna dell’umiltà nella collezione Lehman al Metropolitan Museum of art di New York, la Vergine già ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] Storie dell’indulgenza del Perdono, cinque Martiri francescani entro clipei (un sesto è perduto) e una Pietà affrescata nel paliotto d’altare. Di Tiberio sono anche un S. Sebastiano dipinto sotto il portico del convento, presso la porta d’ingresso ...
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RONDINELLI, Niccolò
Gianmarco Russo
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario del Ravennate e attivo tra la fine del Quattrocento e il primo decennio del secolo [...] aria vagamente carpaccesca della prima e le clamorose citazioni belliniane della seconda (precisamente, dal gruppo centrale del paliotto Barbarigo del 1488) non avrebbero mai lasciato del tutto il passo alla rigida profilatura della forma cui Niccolò ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] del Principio nella basilica di S. Restituta (1716) e abbellì la cattedrale: dotò l’altare maggiore di un paliotto argenteo, fece proseguire la sistemazione della navata con tele di Luca Giordano e Francesco Solimena, fece realizzare nuovi ambienti ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] della porta del nuovo refettorio del monastero di S. Gregorio Armeno, di cui era architetto ordinario. L'anno successivo disegnò il paliotto dell'altare maggiore del Tesoro di S. Gennaro, eseguito in argento da G.D. Vinaccia a partire dal 1692.
In ...
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NERI di Bicci
Daniele Rivoletti
NERI di Bicci. – Nacque, probabilmente a Firenze, da Bicci di Lorenzo e da Benedetta di Amato Amati tra il 1418 e il 1420 (le date si ricavano dalle portate al catasto [...] e il 22 novembre 1488 si registrano pagamenti per opere realizzate per le clarisse di S. Maria a Monticelli a Firenze (un paliotto, due immagini per le celle delle monache; Santi, 1973, p. 174, n. 1; Thomas, 1992, pp. 329 s.). Tra il 21 ottobre ...
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paliotto
paliòtto s. m. [der. di palio]. – Rivestimento che copre la faccia anteriore dell’altare, per lo più di stoffa pregiata, ricamata o dipinta, o anche di altri materiali (lastre d’oro o argento cesellate, legno, avorio o marmo con rilievi):...
pluviale2
pluviale2 s. m. [dal lat. pluviale, neutro sostantivato dell’agg. pluvialis (v. la voce prec.)], letter. – Forma dotta (propriam. allotropo) di piviale: un paliotto ... e due pezzi di pluviale componevano la tappezzeria del caminetto...