SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] il trittico Le vergini savie e le vergini folli (Roma, Galleria comunale d’arte moderna).
D’ispirazione dannunziana (un paliotto con lo stesso soggetto si trovava sopra il camino del protagonista de Il piacere), l’opera, dipinta su tavola e ...
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BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] , 1920, p. 160; Bologna, Causa, 1950, p. 96; Dell'Aja, 1980, pp. 181-183).Si attribuisce ancora a Pacio il paliotto della cappella Tufarelli nella chiesa di S. Agostino della Zecca, con le scene del Calvario, della Flagellazione e della Deposizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ottoniana in Germania e in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diversificata produzione artistica ottoniana [...] milanesi culmina negli stucchi policromi del ciborio collocato sull’altare maggiore di Sant’Ambrogio, già impreziosito dal paliotto d’oro eseguito da Vuolvinio. Ciascuna faccia del ciborio ospita un triplice gruppo, adattato con intelligenza alla ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] policromi, destinato alla chiesa di S. Giovanni Battista a Bastia, concluso l’anno successivo e caratterizzato da forme plastiche nel paliotto bombato e nelle spesse cartouches su cui poggiano gli angeli ai lati (Alfonso, 1991; Fabbri, 2003, p. 192 n ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] lavori, evidentemente preoccupato già lui stesso di possibili equivoci. Nell'incertezza, rimane indicativo soprattutto il confronto con il paliotto, in marmo dell'altar maggiore della arcipretale di Sandrigo, eretto nel 1706. La Cena in Emmaus, qui ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] e le commissioni ricevute dalla Fabbrica del duomo di Milano, dopo le prime collaborazioni nel 1837 e nel 1839, per un paliotto dell'altare di S. Tecla, richiesto nel 1861 e compiuto nel 1863, e per la statua rappresentante la profetessa Debora, sull ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] e della sua scuola (G. Silvani, A. Ubaldini, C. Fancelli).
Nel 1618 il F. lavorava al modello in cera per il paliotto dorato dell'altare di S. Carlo Borromeo, noto tradizionalmente come ex-voto di Cosimo II de' Medici e destinato alla città di Milano ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] (Bindi, I, p. 440). Negli anni tra il 1666 e il 1667 il G. realizzò le ultime due opere per il suo patrono: il paliotto marmoreo raffigurante la Morte di s. Tommaso d'Aquino per la cappella del santo nell'abbazia di Fossanova e il bassorilievo con la ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] marmoreo per Lucrezia Del Balzo destinato a S. Giovanni a Carbonara, dove è ancora conservato dopo essere stato trasformato in paliotto d'altare (Filangieri, VI, p. 475).
Nella medesima chiesa è ancora presente l'altare che eseguì per i fratelli ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] bergamasca e oggi in collezione privata a Lecco; quattro tele sovrapporta allegoriche delle Stagioni, oggi in collezione privata; un paliotto dipinto e ricamato, oggi al Museo diocesano di Bergamo. Gran parte di queste opere è stata per lungo tempo ...
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paliotto
paliòtto s. m. [der. di palio]. – Rivestimento che copre la faccia anteriore dell’altare, per lo più di stoffa pregiata, ricamata o dipinta, o anche di altri materiali (lastre d’oro o argento cesellate, legno, avorio o marmo con rilievi):...
pluviale2
pluviale2 s. m. [dal lat. pluviale, neutro sostantivato dell’agg. pluvialis (v. la voce prec.)], letter. – Forma dotta (propriam. allotropo) di piviale: un paliotto ... e due pezzi di pluviale componevano la tappezzeria del caminetto...