GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] a Federico per comunicargli di avere inviato presso i comuni un proprio legato nella persona del cardinale vescovo di Palestrina Giacomo, invitandolo a non dar credito alle voci malevoli circa un'attività papale ostile all'Impero e assicurandogli che ...
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ANGUILLARA, Francesco
Ludovico Gatto
Figlio di Francesco e di Costanza Orsini, nacque con ogni probabilità negli ultimi anni del XIII secolo; era fratello di Pandolfo e di Orso. Nel 1322, rispondendo [...] contrasti furono causa della sua tragica e prematura morte. Il 6 maggio 1333, infatti, egli si stava recando a Palestrina insieme con Bertoldo Orsini per trattare con Stefano Colonna una tregua, quando cadde in un agguato tesogli da Stefanuccio ...
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Giglio, battaglia del
Nel 1241 lo specchio di mare tra l'isola del Giglio e quella di Montecristo fu teatro di una breve ma cruenta battaglia, che vide protagoniste la flotta dell'imperatore Federico [...] guelfo di Genova, figuravano numerosi dignitari della Chiesa: il legato papale Gregorio da Montelongo, il cardinale vescovo Giacomo di Palestrina, Ottone da Tonengo cardinale di S. Nicola, gli arcivescovi di Bordeaux e di Rouen, gli abati di Cîteaux ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] e poi maestro di campo della fanteria lombarda.
Nel 1689 passò in seconde nozze con Camilla Barberini di Maffeo, principe di Palestrina e grande di Spagna, pronipote di Urbano VIII, che sopravviverà fino al 20 giugno 1740 e da cui ebbe altri otto ...
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CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] , avevano invaso lo Stato pontificio e minacciavano Roma, il C. si segnalò per il suo valore in alcune azioni belliche a Palestrina, a Gallicano, a Zagarolo e a Monte Fortino. Nel 1557 egli volle sfidare a duello uno dei più grandi spadaccini del ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] dal 1° gennaio), egli dotò la Cappella musicale pontificia di nuove rendite. E il compositore Giovanni Pierluigi da Palestrina, tra i beneficiari del provvedimento, non mancò di esprimere la sua gratitudine dedicando al papa il Magnificat octo tonum ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di S. Vitale (il 6 ott. 1542 mutato in quello di S. Prassede e, un anno dopo, in quello di Palestrina).
Nel novembre 1537 ricevette la legazione dell'Emilia settentrionale, con disposizione di procedere a un deciso accentramento. Riordinò l'assetto ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 77) - il che era l'essenza stessa del nepotismo pontificio. Alla fine Taddeo possedeva oltre quindici feudi, fra i quali soprattutto Palestrina (che gli assicurava il titolo di principe e per cui suo padre aveva dovuto sborsare, nel 1630, ben 575.000 ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] la via del nord mentre il papa, debilitato dalla dissenteria, si ritirava ad Anagni. Ma il 16 dicembre era a Palestrina. Improvvisamente nella prima metà di gennaio del 1118 tornò a Roma. I suoi nemici, terrorizzati, chiesero inutilmente la pace: il ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] perse fiducia in F., dal momento che nel gennaio del 1201 lo incaricò di accompagnare il cardinale Guido di Palestrina in Germania per trattare i termini politici dell'appoggio della Sede apostolica a Ottone duca di Brunswick (il futuro imperatore ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...