FAZZINI, Giovanni Battista
Aldo Bartocci
Nato a Roma intorno alla prima metà del sec. XVIII, non si hanno di lui che scarsissime notizie biografiche e nessuna sulla sua formazione musicale. Presumibilmente [...] manoscritti), (Ibid. 354, ff. 436-439).
Bibl.: G. Baini, Mem. storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, pp. 68 s.; G. Massutto, Della musica sacra in Italia, III, Venezia 1889, p. 32; K. G. Fellerer ...
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Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso di opere di poesia (meno spesso di prosa), nel contraffare i versi conservandone la cadenza, [...] nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome (per es., la messa di Palestrina Assumpta est Maria è una p. del suo omonimo mottetto). Può prendere spunto dal materiale melodico ma anche dalla struttura ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] al Basso prencipale co'l soprano del quarto libro delle messe a quattro e cinque voci di G. Pierluigi da Palestrina (1610) apprendiamo che era egli stesso organista e che, in quella veste, aveva partecipato ad alcune esecuzioni musicali. Inoltre era ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] to the present Period, III, London 1789, pp. 521-522; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, p. 42 n. 481, p. 281 n. 623, p. 316 n. 636; P. Alfieri, Brevi notizie storiche sulla ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] un volume di messe d'un unico autore italiano, si dovrà attendere il 1554 con il primo libro di messe del Palestrina, ma nonostante ciò presso i più importanti musicologi è introvabile un qualsiasi riferimento all'opera dei De Albertis. Dal canto suo ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] palestriniane (1920, n. 12), in cui plaude alla proposta di E. Consolo circa l'edizione critica nazionale delle opere del Palestrina; Giacomo Puccini (1926, n. 49), un mirabile necrologio a due anni dalla scomparsa del musicista, in cui il C ...
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ADAMI, Andrea, detto il Bolsena o da Bolsena
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Nato il 30 nov. 1663 a Bolsena, ma di famiglia originaria di Venezia, colà trasferitasi (cfr.in proposito la sua opera Istoria di Volseno..., alla cui [...] ècostituito dalle note biografiche di molti e celeberrimi cantori, tra i quali figurano Cristoforo Morales, il Palestrina, Giovanni Maria Nanino, Gregorio Allegri, ecc..., corredate dai rispettivi bei ritratti incisi all'acquaforte. Vi si ...
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coro
Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. [...] o di corte diretti da un maestro di cappella, si diffuse nel Rinascimento. Nel Cinquecento, a Roma, Giovanni Pierluigi da Palestrina fu cantore e maestro nella Cappella Giulia e nella Cappella Sistina; il grande compositore fiammingo Orlando di Lasso ...
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Tipo di scrittura musicale che prevede l’insieme simultaneo di più voci (umane e/o strumentali) su diverse altezze sonore, che procedono in direzioni parallele o opposte per intonare inni, preghiere, canzoni, [...] 16° sec. con l’affermazione dell’arte contrappuntistica e il perfezionamento della scrittura a più voci rappresentate da P. da Palestrina e da G. Gabrieli; è soprattutto con questi compositori che l’arte della p. riuscì a sottrarsi alla macchinosa ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] a Bologna presso l'oratorio della Galliera nel 1740; il Requiem in sol minore, datato 27 nov. 1738; la Missa in Palestrina, probabilmente del 1739; i due Atti di contrizione per gli allievi del conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo.
A circa quattro ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...