GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] fatto prigioniero nel corso di un'ambasceria da Giovanni Colonna, uomo d'arme appartenente alla consorteria del ramo di Palestrina, che lo trattenne per oltre ottanta giorni rilasciandolo solo dietro un forte riscatto; quale risarcimento per il danno ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] che dividersi tra le funzioni di legato, la vita delle congregazioni e l'episcopato, quest'ultimo nella diocesi suburbana di Palestrina, affidatagli il 14 dic. 1840, poi, dal 22 genn. 1844 in quella di Porto, Santa Rufina e Civitavecchia, e infine ...
Leggi Tutto
GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] , oltre a diversi saggi dedicati dal G. alla storia e alla topografia di antiche città del Lazio (Capena, Veio, Tivoli, Palestrina e Segni), merita menzione la rassegna delle scoperte avvenute in Roma e nel Lazio pubblicata in Cinquant'anni di storia ...
Leggi Tutto
GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] , alcune originali altre trascrizioni di composizioni vocali polifoniche di A. Willaert, A. Striggio, A. Padovano, A. Ferrabosco, G. Pierluigi da Palestrina, C. de Rore, Ph. Verdelot, Ph. de Monte, C. Porta, J. de Wert, O. di Lasso, G. Contino, G.A ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] smantellamento.
A Roma si doveva decidere sulla guida del contingente. Superate le candidature di Francesco Colonna (del ramo di Palestrina) e del marchese Alessandro Ridolfi, a metà marzo 1623 la scelta del papa cadde sul L., facendo nascere il ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] P. Ottoboni (Ottob. Lat.3247, I, f 411) e nel giugno 1653al card. Barberini, per le nozze del principe di Palestrina con la principessa Giustiniani e per l'elevazione alla porpora di Carlo Barberini (Barb. lat.7599, f. 78).Conclusa la visita ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] il titolo dei Ss. Quattro Coronati, nel 1671-72 passò a quello di S. Lorenzo in Lucina, dal 1672 al '79 a quello di Palestrina, nel 1679-80 a quello di Porto, infine dal 1680 all'83 ebbe il titolo di cardinale vescovo di Ostia e di governatore di ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] sacro del F. si ricordano in particolare: Miserere per la settimana santa a cinque voci di concerto con pieni alla Palestrina (ibid., Part. autogr. 15-7.24); O salutaris hostia (Monaco, Bayerische Staatsbibliothek); Stabat Mater a 4 voci con organo ...
Leggi Tutto
CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] , il Cavalieri, T. Dempster e altri.
Nel 1614 il C. si sposò con Artemisia Colonna figlia di Francesco principe di Palestrina, ma rimase vedovo due anni dopo; si risposò allora con Isabella Salviati, da cui ebbe quattro figli, due maschi morti poco ...
Leggi Tutto
FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] alla comunità israelitica.
Durante l'occupazione tedesca il F., che viveva in una villa nei pressi di Palestrina, si adoperò per trasmettere ai partigiani informazioni sui movimenti delle truppe tedesche (il comando nazista si era insediato ...
Leggi Tutto
prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...