GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] presso la cattedrale di S. Donnino a Piacenza.
Intorno al 1236 entrò in contatto con il cardinale vescovo di Palestrina Giacomo Pecorara, anch'egli piacentino, che probabilmente conobbe allorché questi fu inviato quale legato a Piacenza. Qualche anno ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] Farnese e della Ss. Concettione di Albano e di Roma e riformatrice delmonasterio di S. Maria degli Angeli di Palestrina, Roma 1660. In essa sono riportate numerose lettere e brani autobiografici superstiti alla loro distruzione ordinata dalla stessa ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] e che nel frattempo era divenuto papa col nome di Stefano X. Nel 1062, A., insieme a Bernardo cardinale di Palestrina, fu invitato ad accompagnare Gisulfo II in pellegrinaggio in Terra Santa, ma appena giunti a Costantinopoli, Gisulfo rivelò quello ...
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Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] , aderendo al movimento degli spirituali osteggiati dal pontefice, il quale rispose scomunicandoli e, distrutta la loro roccaforte, Palestrina, li costrinse a rifugiarsi in Francia. Ma il piano di affermazione teocratica, da cui B. muoveva, era ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] crociato, con provenienza da luoghi anche lontani (come da Bologna), riuscì a mettersi insieme. L'estrema resistenza si concentrò in Palestrina, che infine fu presa, e non a forza ma per trattative (ma ormai non si ritiene più che vi contribuisse il ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] p. 42); Descriz. di Roma moderna, Roma 1708, p. 582; Roma sacra e moderna, Roma 1725, p. 21; L. Cecconi, Storia di Palestrina, Ascoli 1756, pp. 383 s.; M. Missirini, Mem. per servire alla storia della Romana Accademia di S. Luca..., Roma 1823, p. 210 ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] doveva essere fondato per il C. in una analisi che, partendo dal canto gregoriano, doveva giungere sino alle opere di Palestrina, di Orlando di Lasso e J. S. Bach: analisi che, ponendo l'accento su composizioni di musicisti tedeschi piuttosto che ...
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BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] 142, c. 26r; Diario 165, cc. 11v, 12r; G. Baini,Mem. storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, pp. 63. 201 nota 511; H. Leichtentritt,Gesch. der Motette, Leipzig 1908, p. 206; E. Celani,I cantori ...
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Poeta (n. Todi - m. Collazzone 1306). È il mistico che diede alla poesia italiana le note più acute di un'esperienza religiosa vissuta nelle sue accese esaltazioni, nei suoi prorompenti entusiasmi e nelle [...] Lunghezza con cui si deponeva Bonifacio e si chiedeva la convocazione del concilio (10 maggio 1297). Quando il papa occupò Palestrina, fortezza dei Colonna che proteggevano gli spirituali, I., che era lì, patì la prigione a Castel S. Pietro sino alla ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] in quell'anno era rettore del ducato di Spoleto e di Tuscia; infine Giordano, il cui figlio Oddone, capostipite del ramo di Palestrina, nel 1238-39e nel 1241 fu senatore di Roma. Un altro figlio di Giordano di nome Giovanni fu priore della provincia ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...