GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] presso la cattedrale di S. Donnino a Piacenza.
Intorno al 1236 entrò in contatto con il cardinale vescovo di Palestrina Giacomo Pecorara, anch'egli piacentino, che probabilmente conobbe allorché questi fu inviato quale legato a Piacenza. Qualche anno ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] crociato, con provenienza da luoghi anche lontani (come da Bologna), riuscì a mettersi insieme. L'estrema resistenza si concentrò in Palestrina, che infine fu presa, e non a forza ma per trattative (ma ormai non si ritiene più che vi contribuisse il ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] crociato, con provenienza da luoghi anche lontani (come da Bologna), riuscì a mettersi insieme. L'estrema resistenza si concentrò in Palestrina, che infine fu presa, e non a forza ma per trattative (ma ormai non si ritiene più che vi contribuisse il ...
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Forma di divinazione praticata presso vari popoli antichi, consistente in un responso che, in vario modo, era dato dalla divinità in determinati luoghi a una domanda riguardante sia cose ignote del presente, [...] riguardava le istituzioni religiose. Anche l’Italia antica aveva o. importanti, per es., quello della Fortuna Primigenia a Praeneste (Palestrina).
I metodi oracolari variano da o. a o.: tra essi si ritrovano, spesso combinate, tutte le specie della ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] il papa stesso e che ne aveva reso possibile il ritorno: suo fratello Benedetto aveva pur sempre sposato Stefania di Palestrina, nipote del senatore e console romano Teofilatto, bisnonno di papa Giovanni XII.
Dopo la morte di Leone VIII, nell'estate ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] a Federico per comunicargli di avere inviato presso i comuni un proprio legato nella persona del cardinale vescovo di Palestrina Giacomo, invitandolo a non dar credito alle voci malevoli circa un'attività papale ostile all'Impero e assicurandogli che ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] dal 1° gennaio), egli dotò la Cappella musicale pontificia di nuove rendite. E il compositore Giovanni Pierluigi da Palestrina, tra i beneficiari del provvedimento, non mancò di esprimere la sua gratitudine dedicando al papa il Magnificat octo tonum ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di S. Vitale (il 6 ott. 1542 mutato in quello di S. Prassede e, un anno dopo, in quello di Palestrina).
Nel novembre 1537 ricevette la legazione dell'Emilia settentrionale, con disposizione di procedere a un deciso accentramento. Riordinò l'assetto ...
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Nella storia delle religioni, divinità che ha un legame più stretto con una città rispetto a quello che la lega alle altre e perciò è da essa venerata con un culto particolarmente importante e solenne.
Nelle [...] Iuppiter Latiaris, avevano ciascuna un proprio culto particolare: Ariccia quello di Diana, Lanuvio quello di Giunone Sospita, Palestrina di Fortuna Primigenia ecc. La divinità p. di Roma stessa era, almeno sin dalla fondazione del tempio capitolino ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 77) - il che era l'essenza stessa del nepotismo pontificio. Alla fine Taddeo possedeva oltre quindici feudi, fra i quali soprattutto Palestrina (che gli assicurava il titolo di principe e per cui suo padre aveva dovuto sborsare, nel 1630, ben 575.000 ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...