ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] di S. Maria Nova - situata nella cerchia delle case dei Frangipane -, ma poi dovette di nuovo allontanarsi e soggiornare a Palestrina e a Ferentino; alla fine dello stesso anno si trasferì a Genova, lasciando come suo vicario nell' Urbe il card ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] le trattative: ma l'iniziativa non ebbe successo.
Il 14 giugno 1405 il C. venne trasferito al vescovato suburbicario di Palestrina. Poco dopo ottenne l'ufficio di gran penitenziere (in seguito alla morte, il 18 giugno 1405, di Francesco Carbone) che ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] ricevuto i poteri più estesi ed era accompagnato da Pierre Desprès, vice-cancelliere della Chiesa e cardinale vescovo di Palestrina. Inizialmente il re Edoardo sembrava ben disposto e la missione dei due cardinali ben avviata: due rappresentanti del ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] una grande folla: in quella occasione i Colonna avevano espresso contrizione e chiesto perdono. Affermò inoltre che la distruzione di Palestrina era stata un provvedimento giusto e necessario. Negò, poi, ogni valore alle storie messe in giro contro i ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] italiane, ma non ottenne molto successo. L'11 dic. 1472 successe al cardinale Coëtivy nella dignità di cardinale vescovo di Palestrina, ma fino alla morte conservò anche il suo titolo di S. Croce.
Dopo l'improvvisa morte del nipote Nicolò Capranica ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] gli ambasciatori fiorentini in Curia, ma il C. stesso garanti ai fiorentini in pericolo la libera uscita da Anagni. A Palestrina, la sede principale della famiglia Colonna dove anche il C. sembra aver vissuto allora per lunghi periodi, egli benedisse ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] della corrispondenza autografa che teneva da Roma con il cardinale Barbo quando questi si recava fuori Roma, soprattutto a Palestrina, di cui era vescovo. Paschini, che ha pubblicato le lettere, nota un certo atteggiamento deferente del L., che con ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] Cappella Pontificia..., Roma 1711, p. 207; G. Baini, Mem. storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, pp. 61 s.; A. Bertolotti, Artisti bolognesi, ferraresi ed alcuni altri del già Stato pontificio in ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] arcivescovile prima della sentenza papale.
Tornato a Roma, G. venne nominato da Clemente III cardinale vescovo di Preneste (Palestrina) nell'agosto del 1190: un giusto riconoscimento per i difficili servizi svolti Oltralpe. Nel 1184 egli era entrato ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] il fatto che il papa aveva incaricato delle trattative, che si protraevano ormai da molto tempo, il cardinale vescovo Giacomo di Palestrina, acerrimo nemico di Federico II, il quale si rifiutò sempre di riceverlo.
L'E. si adoperò per evitare il ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...