ANTONELLI, Abondio (Abundio)
**
Compositore, nato a Fabrica di Roma (Viterbo) nella seconda metà del secolo XVI.
Fu maestro di cappella alla chiesa di S. Giovanni in Laterano a Roma dal 1° giugno 1611 [...] era cristiana 1000 fino al 1700, p. 523; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, I, p. 71 nota 109; II, p. 316 nota 636; R. Eitner, Bibliographie der Musik-Sammelwerke des 16. und 17 ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 50.000.
Nel gennaio 1828 presentò all'Accademia una relazione sul mosaico di Palestrina (L'Egitto conquistato da Cesare ottaviano Augusto, rappresentato nel celebre mosaico di Palestrina..., Roma 1828), Oggi attribuito al II secolo a. C.
Nel 1829, in ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] completamente nei quattro saggi fondamentali su Scarlatti, Verdi, Pergolesi e Malipiero già citati e che, insieme con quelli su Palestrina (1914) e Ravel (1939), formano il capitolo Profili. Fra tutti, posti sullo stesso piano d'alto livello per la ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] degli scritti teorici di G. Zarlino accanto allo studio di partiture di grandi maestri del passato - G. Pierluigi da Palestrina, C. Gesualdo, C. Monteverdi, G. Frescobaldi, G. Carissimi - fino ai più moderni A. Stradella, G. Legrenzi, G.B. Lulli ...
Leggi Tutto
PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] cardinale prete del titolo di S. Maria in Trastevere nel 1190 (scelta per nulla casuale) e promosso a cardinale vescovo di Palestrina nel 1221.
Con i discendenti di Giovanni e di Cencio, all’inizio del Duecento, il casato si scisse in due rami ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] il papa lo scelse per una più grave e delicata missione. Lo inviò infatti in Germania con Uberto, vescovo di Palestrina. I due legati dovevano riconciliare Enrico IV con la Sede apostolica e indurre l'episcopato tedesco ad accettare la politica di ...
Leggi Tutto
CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] con il titolo Vocalizzi nuovi ossia studi per il canto seconda la scuola d'Italia); Des Phases de l'art musical depuis Palestrina jusqu'à Rossini (Paris 1850); A New Method of singing, upon an entirely new system (London 1850); infine altre due opere ...
Leggi Tutto
LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] del luogo. Il 20 marzo 1628 passò al titolo di S. Prassede e dopo poco più di un anno gli fu affidata la diocesi di Palestrina (20 ag. 1629) e l'8 ott. 1629 fu destinato alla diocesi di Frascati, dove, oltre a favorire i lavori di costruzione della ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] dell'abbazia di Casteldurante, e successivamente ricevette il titolo delle diocesi suburbicarie di Albano, della Sabina (1570), di Palestrina (1573). Nel 1578 assunse anche, e tenne sin quasi alla morte, l'arcivescovato di Urbino: morì il 3 ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nacque a Buti (Lucca) nell'agosto 1824. Apprese le prime nozioni di solfeggio dal padre, dilettante di musica, che lo introdusse, ancora fanciullo, nella cantoria [...] in Capite;scrisse allora Carlo d'Ormeville: "Le tradizioni del canto ecclesiastico, lasciateci dal Marcello… dall'immortale Palestrina, …sono quelle eseguite dal Bernardini" (Dal Torso); gli accademici di S. Cecilia gli conferirono il diploma di ...
Leggi Tutto
prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...