CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] a Roma, dove sottoscrisse, rispettivamente a S. Pietro e in Laterano, due privilegi di papa Callisto II.
Morì il 9 ag. 1122 a Palestrina, sede del suo vescovato.
Fonti e Bibl.: Chronicon Sublacense, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXIV, 6, a cura. di R ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] im Gedenkjahr 1994, a cura di A. Esch - N. Kamp, Tübingen 1996, p. 172; T. di Carpegna Falconieri, Giacomo di Palestrina, in Federico II. Enciclopedia Fridericiana, Roma 2005, II, pp. 729-730; T. di Carpegna Falconieri, Ranieri di Viterbo, ibid., II ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] Farnese e della Ss. Concettione di Albano e di Roma e riformatrice delmonasterio di S. Maria degli Angeli di Palestrina, Roma 1660. In essa sono riportate numerose lettere e brani autobiografici superstiti alla loro distruzione ordinata dalla stessa ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] crociato, con provenienza da luoghi anche lontani (come da Bologna), riuscì a mettersi insieme. L'estrema resistenza si concentrò in Palestrina, che infine fu presa, e non a forza ma per trattative (ma ormai non si ritiene più che vi contribuisse il ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] p. 42); Descriz. di Roma moderna, Roma 1708, p. 582; Roma sacra e moderna, Roma 1725, p. 21; L. Cecconi, Storia di Palestrina, Ascoli 1756, pp. 383 s.; M. Missirini, Mem. per servire alla storia della Romana Accademia di S. Luca..., Roma 1823, p. 210 ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] doveva essere fondato per il C. in una analisi che, partendo dal canto gregoriano, doveva giungere sino alle opere di Palestrina, di Orlando di Lasso e J. S. Bach: analisi che, ponendo l'accento su composizioni di musicisti tedeschi piuttosto che ...
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BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] 142, c. 26r; Diario 165, cc. 11v, 12r; G. Baini,Mem. storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, pp. 63. 201 nota 511; H. Leichtentritt,Gesch. der Motette, Leipzig 1908, p. 206; E. Celani,I cantori ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] in quell'anno era rettore del ducato di Spoleto e di Tuscia; infine Giordano, il cui figlio Oddone, capostipite del ramo di Palestrina, nel 1238-39e nel 1241 fu senatore di Roma. Un altro figlio di Giordano di nome Giovanni fu priore della provincia ...
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BONUZZI, Antonio
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Nacque a Verona il 18 dic. 1833 da Pietro e Anna Begali. Sacerdote, studiò, quasi senza l'aiuto di maestri, pianoforte, organo e composizione.
Negli anni precedenti la fondazione [...] il B. fu inoltre assertore dell'impiego delle voci bianche nell'esecuzione di musiche sacre antiche e moderne ("Senza ragazzi, né Palestrina, né Gounod", scriveva il 22 giugno 1891 sul Verona fedele)e si adoperò perché alla riforma della musica sacra ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] "musica cattiva" e di brillare, invece, per la sua assenza da tutti i concerti di "musica buona, sia di Palestrina, Bach, Pergolesi o Beethoven", quasi fossero "... quelle esecuzioni... tante offese personali" (p. 4). Passavano poi a elencare le sue ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...