GIORGETTI, Giuseppe
Maria Cristina Basili
Non si conosce la data di nascita - collocabile comunque intorno alla metà del secolo XVII - di questo scultore, figlio dell'intagliatore Giovanni Maria, attivo [...] fiducia dei Barberini. La sua prima opera indipendente, il panneggio in stucco che ornava la nicchia in S. Rosalia di Palestrina ove si trovava la Pietà di Michelangelo (ora Firenze, Galleria dell'Accademia), è del 1670. Lo stesso anno fu incaricato ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] pare, alla presenza del B. e di una rappresentanza del Comune di Roma.
Il clamoroso voltafaccia del papa, la distruzione di Palestrina e la fuga dei Colonna in Francia non sembrano aver disturbato i rapporti del B. con Bonifacio VIII, dal quale il 13 ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] che mantenne fino all'ottobre del 1444. Già il 7 marzo dello stesso anno era stato promosso cardinale vescovo di Palestrina e poco dopo all'alta carica di penitenziere maggiore di Santa Romana Chiesa. Fu nominato protettore dell'Ordine dei frati ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] che tale scena risale al XVII secolo. Il C. lo eseguì certamente prima del 1640, quando il mosaico venne portato a Palestrina (S. Aurigemma, Ilrestauro… del mosaico…, in Rend. della Pontif. Accad. di archeol., s. 3, XXX-XXXI[1957-59], pp. 42 ss ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] nel battaglione bersaglieri. Ricco ormai di esperienze multiple, capitano della Repubblica romana per il valore dimostrato a Velletri e, a Palestrina nel 1849, si distinse al Casino dei Quattro Venti ed a Villa Corsini, di cui tentò quasi da solo la ...
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CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] fu invitato da Urbano VIII nel 1634 ad adattare il canto dei vecchi inni dei breviari, e la musica composta da Palestrina ai testi dei nuovi inni revisionati: il risultato di questa collaborazione - Hymni sacri in Breviario Romano S.D.N. Urbani VIII ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] del G. si fece sempre più serrata, fino a dare vita nel 1899 a Firenze al periodico mensile Palestrina (dal 1900 Il Nuovo Palestrina), con il proposito di attuare un serio programma di rinnovamento della musica liturgica in Toscana e in tutta l ...
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DUETO, Antonio
Roberto Grisley
Incerta è la data della nascita di questo compositore avvenuta in Piemonte, probabilmente nel territorio compreso fra Alessandria, Novi Ligure e Tortona, tra il 1530 e [...] madrigali che hoggidì si cantino", accanto a musicisti come G. Gabrieli, L. Marenzio, Ph. de Monte e G. Pierluigi da Palestrina.
Il D. inoltre fu il curatore di un'antologia di musiche di compositori genovesi edita da G. Bartoli nel 1572 ed oggi ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Nacque a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori il 28 maggio 1562. Impegnato nell'attività commerciale della famiglia, lavorò presso l'agenzia di Ancona, consigliato, [...] Firenze, e Maria sposò un gentiluomo bolognese, Tolomeo Duglioli; Francesco e Antonio divennero cardinali, e Taddeo, principe di Palestrina, rimase l'unico erede laico della casa.
Nei venti anni circa che trascorse a Roma, dal suo trasferimento all ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] 263; X (1933), pp. 46, 50, 54, 269; Id., I "XXVII Resposoria" di M. A. Ingegneri, attribuiti a G. Pierluigi da Palestrina, ibid., III (1926), p. 33; Id., Il sepolcro dei cantori pontifici nella chiesa Nuova di Roma, ibid., p. 221; Id., Romano Micheli ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...