DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] a Bologna presso l'oratorio della Galliera nel 1740; il Requiem in sol minore, datato 27 nov. 1738; la Missa in Palestrina, probabilmente del 1739; i due Atti di contrizione per gli allievi del conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo.
A circa quattro ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] con tre fanciulle" e "una Cleopatra", furono lasciati dal M. rispettivamente al cardinale Carlo Barberini e al "principe di Palestrina" Maffeo Barberini.
Nel giugno 1631 il M. fece parte del seguito del cardinale A. Barberini, quando questi si recò ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] Maria e, il 24 luglio aveva avuto il vescovato di Albano, che lasciò poi il 18 dic. 1523 per la diocesi di Palestrina.
Sempre filofrancese, nel concistoro del 23 luglio 1523 si oppose all'idea di una lega difensiva da stringersi con Carlo V, contro ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] en Allemagne, ou Journal de Voyages..., I, Gênes 1809, pp. 237-243; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, I, p. 86 n. 128; II, p. 36 n. 475, pp. 196-97 n. 578, pp. 200 s., 217, 329 n. 639 ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] di Alessandro VII il B. recuperò tutti i propri domini e titoli italiani e nel 1662 anche il vescovato di Palestrina, feudo della famiglia. Reintegrato in tutte le sue cariche, già prima del nuovo pontefice aveva ricominciato a partecipare ai lavori ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] Galilei, J. Gero, M.A. Ingegneri, O. di Lasso, A. Marino, C. de Rore, C. de Morales, G. Pierluigi da Palestrina, P.F. Corteccia, C. Merulo, Annibale Padovano.
Purtroppo ben presto si verificarono incomprensioni tra i fratelli maggiori. Pertanto il 2 ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] 196; L. Martorelli,Mem. stor. dell'antichissima e nobilissima città d'Osimo, Venezia 1705, pp. 432-449; E. Cecconi,Storia di Palestrina, Ascoli 1756, p. 381; M. Talleoni,Istoria dell'antichissima città di Osimo, II, Osimo 1808, p. 173; A. Legrand,Le ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] B., poi, alla morte del Sigonio fece acquisto anche della biblioteca di lui. Tra i protetti dei B. fu Pierluigi da Palestrina, il quale, anche se qualche biografo esclude che fosse al servizio diretto del duca, gli dedicò comunque il primo libro dei ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] ), che tradizionalmente si riteneva provenissero da un convento romano, ma che potrebbero provenire della chiesa di S. Chiara a Palestrina (Rudolph, 1982, p. 13).
Gli scorci sono tagliati in modo illusionistico e teatrale, dal sott'in su; gli effetti ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] -89, n. 4501): a circa vent’anni era chierico presso la chiesa di S. Maria in Cave nella diocesi di Palestrina, dove gli Annibaldi detenevano numerosi feudi. Dalla medesima fonte si ottengono notizie anche in merito alla sua formazione culturale: si ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...