GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 1589), di S. Marcello (7 genn. 1591, titolo presbiteriale) e di S. Prisca (1599). Il G. sarebbe poi divenuto cardinale vescovo di Palestrina (4 giugno 1611), di Sabina (16 sett. 1615) e di Porto (3 ag. 1620).
Durante il pontificato di Sisto V il G ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] sensato degli stessi precetti del contrappunto, convalidando le une e gli altri attraverso l'analisi di testi di Palestrina, Pergolesi. Corelli e mostrando allo stesso tempo come tali testi deroghino di fatto dai vincoli contrappuntistici più rigidi ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] Chiesa nel basso Lazio e nella Campania pontificia e, tra questi, isolare dai suoi parenti Francesco Colonna, che era signore di Palestrina. Ma, anche se nella sua duplice veste di legato pontificio e di ambasciatore spagnolo (ci si riferirà a lui ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] ) - con un pellegrinaggio in Terrasanta, nel quale si fece accompagnare dall'arcivescovo Alfano e dal cardinale Bernardo di Palestrina.
Non appena giunti a Costantinopoli (dove G. fu ospitato in casa del mercante amalfitano Pantaleone e da questo fu ...
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RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] . Fu presente sul campo dei principali scontri con le truppe francesi e borboniche: a Roma (30 aprile, 3 giugno), a Palestrina, a Velletri. Sempre più intimo del Generale, per settimane lo curò per una ferita tenuta nascosta ai più e su sua ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] Giulio Rospigliosi, musicato da Virgilio Mazzocchi e tra il 1638 e il 1639 rappresentato almeno sei volte a Roma e a Palestrina), e l’attività progettuale svolta per la costruzione di porta Romana a Viterbo (Carosi, 1981), a cui unire ancora la sua ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] lo scisma fu consigliato di convocare un concilio generale: il 26 luglio i cardinali italiani, promotori dell’iniziativa, a Palestrina si incontrarono con tre colleghi francesi, senza successo. Il 9 agosto dalla cattedrale di Anagni fu proclamata la ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] contro Milano e i Comuni alleati.
Nel 1236 G. fu invitato a sostenere l'azione del cardinale legato Giacomo di Palestrina, ufficialmente in Lombardia per cercare un accordo tra le città e l'imperatore, in realtà attivo per rafforzare lo schieramento ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] prima: Ladislao era sulla difensiva, mentre Giovanni XXIII si era accordato, già nel luglio di quello stesso anno, con i Colonna di Palestrina. Pochi giorni dopo l'arrivo del F. Niccolò Colonna era morto. Il F. si incontrò con il fratello di questo ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] riparò nei territori controllati dagli Angioini. Niccolò IV il 6 ag. 1289 scrisse a Berardo da Cagli, cardinale vescovo di Palestrina e legato apostolico nel Regno di Sicilia, per chiedergli di provvedere al vescovo di Mileto "ab hostibus spoliato e ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...