Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] si scolpirono ritratti di questo genere: lo dimostra la grande testa marmorea Barberini al Museo Archeologico di Palestrina, che è databile con sicurezza in età antonina. Altre opere di normali proporzioni si possono riferire alla divinizzazione ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] ; M. Lisner, Zum bildhauerischen Werk der Sangallo (II), in Pantheon, XXVII (1969), 3, pp. 203-207; E. Sestieri, La Pietà di Palestrina e la sua attribuzione, in Commentari, n.s., XX (1969), 1-2, pp. 77 s., 81; M. Lisner, Holzkruzifixe in Florenz und ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] ; H.R. Lottman, A. M.: principe di Montparnasse, Milano 2007; M.: immagini di una vita, testi di C. Parisot - V. Gorianov, Roma 2008 (con bibl. precedente); M. dal classicismo al cubismo, (catal. Palestrina), a cura di C. Strinati et al., Roma 2010. ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] con l'urbanistica scenografica dell'ellenismo e delle sue applicazioni, appunto di età sillana, all'architettura italica (v. palestrina). La basis villae dell'edificio detto "dei Centroni" sulla via Anagnina aveva una fronte articolata con arconi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] è il caso di Pietrabbondante nel Molise, ma testimonianze significative vengono anche dalla Sardegna (Cagliari) e dal Lazio (Palestrina e Tivoli).
Bibliografia
F. Castagnoli, Sulla tipologia degli altari di Lavinio, in BullCom, 77 (1959-60), pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] , nei santuari a terrazze del Lazio meridionale, tra cui, in particolare, il santuario della Fortuna Primigenia a Palestrina.
I progetti di Silla per Roma sono evidentemente piuttosto ambiziosi, tanto da contemplare una estensione del pomerio, il ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] furono mai sereni. Nella nuova carica, Sgambati coordinò le celebrazioni del terzo centenario della morte di Govanni Pierluigi da Palestrina, aperte con un grande concerto monografico il 17 dicembre 1894 (replica il 22). Tanta fu la risonanza che gli ...
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Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE (v. vol. II, p. I)
B. Wesenberg
Egitto e Antico Oriente. - A differenza del fusto e del capitello, nella colonna egizia la b. non presenta una forma architettonica [...] si diffonde rapidamente - anche nella pittura parietale di secondo stile - e resta in uso per tutta l'antichità romana (Palestrina: Santuario della Fortuna Primigenia; Roma: tempio rotondo sul Tevere, c.d. Tempio della Fortuna Virile, Colosseo, II e ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] nominandolo, nel concistoro del 15 luglio 1878, vicecancelliere di S. Romana Chiesa, preconizzandolo vescovo suburbicario di Palestrina, creandolo commendatario di S. Lorenzo in Damaso e ponendolo alla testa della congregazione degli Studi (13 ag ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] tutto il VII ed il VI sec. a. C. Gli esemplari di coppe trovate nelle tombe etrusche e laziali (v. palestrina) confermano tale cronologia. Un altro elemento di cronologia, se pure relativa, ci è offerto dall'ornato intorno alla scena figurata, che ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...