SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] Egitto, noi non possediamo che scarsi esempî di scultura lignea dell'antichità: alcuni astucci configurati (colomba, cerbiatta) di Palestrina del sec. III a. C., qualche scultura dei recentissimi scavi di Ercolano, ecc.
Per sempre sono andati perduti ...
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La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] )°, Tarracina°, Casinum (San Germano ai piedi di Monte Cassino)°, Aquinum°, Frusino (Frosinone)*, Tibur (Tivoli)*, Praeneste (Palestrina)*, Roma: di Statilio Tauro*, di Nerone*, Flavio°, Castrense (presso la basilica di Santa Croce in Gerusalemme ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] , andava sposa nel 1607 ad Alessandro Pallavicini, da cui ebbe il celebre cardinale Sforza; Ersilia, sorella sua, al principe di Palestrina; Mario II di Alessandro (1594-1658), signore magnifico e autore di versi, aveva dal papa, al tempo del suo ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] oggi correnti circa la complessa storia di questa famosissima costruzione.
E va anche ricordato ciò che è avvenuto a Palestrina, dove la distruzione di tanta parte dell'antico abitato, bombardato "a tappeto" ha rimesso in luce le strutture degradanti ...
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NOTAZIONE musicale
Guido Gasperini
Tre sono state le maniere con le quali si è provveduto, nelle diverse epoche della storia musicale, alla rappresentazione grafica dei suoni musicali. La più antica [...] di tempo si è andato concretando il magnifico stile polifonico che ha avuto l'espressione sua massima nelle opere di G. Pierluigi da Palestrina (v.) e poi di J. S. Bach (v.). E basti pensare che in quel lasso di tempo l'intero sistema di notazione ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] Vitelleschi dei loro possedimenti feudali per aver aiutato Antonio da Pontedera; i Colonna ebbero il permesso di riedificare Palestrina rasa al suolo da Vitelleschi; nel giugno 1447 per intercessione di Alfonso d’Aragona vennero graziati Evangelista ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] in seguito alle guerre sociali e alle guerre civili fra Mario e Silla (90-82 a. C.) e particolarmente Palestrina, Tivoli, Terracina, Cori, Fondi, Pompei, dandoci una nuova urbanistica a grandi terrazze con criptoportici a vòlta, esedre e nicchie ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] veronese. Ne sono state più volte ricordate le assonanze con i santuari centro-italici e in particolare con quello di Palestrina. L’edificio scenico sorgeva parallelo al fiume, a circa 10 m dalla sponda; il frontescena era articolato in due nicchie ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] . Il diacono Stefano, che aveva riscosso le entrate dell'indizione del 552-553, era stato sostituito dal vescovo Mauro di Palestrina, e il presbitero Mareas, celebrato nel suo epitaffio perché si era rivelato degno del pontificato, morì nel corso del ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] pentagonale, una libera elaborazione di quello che Francesco Contini aveva costruito per il giardino dei palazzo Barberini a Palestrina, scartato a favore di un progetto piuttosto modesto. Vi si notano anche certe tangenze con uno disegnato nel ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...