Nato a Genova il 2 ottobre 1821, ultimo di otto fratelli, perdette la madre mentre era ancora bambino (1830), e poiché il padre, ammogliatosi di nuovo, non si curò di lui, egli rimase abbandonato a sé [...] , compiendo atti che parvero "racconti fantastici di bravate orlandesche"; e il 9 maggio per il suo valoroso contegno a Palestrina fu nominato capitano. Il 3 giugno, aiutante di Garibaldi, si coprì di gloria a Villa Corsini, dove il combattimento ...
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Figlia di Fenice e di Perimede o Cassiepea o Telefassa o Telefe, oppure di Agenore e di Telefassa o Telefe o Argiope. Giove la scorge mentre fra le sue compagne coglie fiori nelle campagne di Tiro o di [...] Creta; il secondo momento è poi il preferito fra tutti. Ad esso si riferisce appunto un bel musaico proveniente da Palestrina e ora nel palazzo Barberini a Roma. Un interessante gruppo marmoreo del Vaticano rappresenta E. sul toro; ma forse è invece ...
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Teorico e compositore di musica, nato in Bologna nel 1545 e morto nella stessa città nel 1613. Ben poco è a dirsi della sua vita, ch'egli condusse, come canonico della chiesa di S. Salvatore in Bologna, [...] doppio coro Cantate Domino in una collezione edita dal Vincenti di Venezia nel 1599, con musiche del Giovanelli, del Palestrina, del Marenzio e di altri.
Bibl.: E. Vogel, Saggio, in Vierteljahrsschrift für Musikwissenschaft, Lipsia, III, pp. 325-339 ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di S. Vitale (il 6 ott. 1542 mutato in quello di S. Prassede e, un anno dopo, in quello di Palestrina).
Nel novembre 1537 ricevette la legazione dell'Emilia settentrionale, con disposizione di procedere a un deciso accentramento. Riordinò l'assetto ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] alessandrina -, fra i più antichi e grandiosi dei quali basti menzionare il ben conosciuto e assai discusso m. Barberini da Palestrina. Più o meno realistiche sono delle rappresentazioni di porti di mare, con i loro edifici, i fari, il carico di ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] Fortuna-Nemesis in Isernia, in Mitteilungen des Deutschen Archäologischen Institutes, 2 (1949), pp. 45-65.
A. Giuliano, Busti femminili da Palestrina, in RM, 60-61 (1953- 54), pp. 172-83.
T. Dohrn, Ein Frauenbildnis in Teramo, ibid., 67 (1960), pp ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] Magna), dove la n. fa parte di paesaggi nilotici. In Italia il capolavoro di questo genere è il celebre mosaico (v.) di Palestrina, copia di un originale pittorico alessandrino della fine del II sec. a. C.
In Sicilia le sagome di navi sui mosaici di ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] , clausola quest'ultima che avrebbe messo non poco in difficoltà il suo successore. Due anni più tardi, Pio IV lo trasferiva da Palestrina alla sede di Frascati (18 maggio 1562), sede che lasciò il 12 maggio 1564 per assumere quella di Porto e S ...
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MABELLINI, Teodulo
Claudio Paradiso
MABELLINI, Teodulo. – Nacque a Pistoia il 2 apr. 1817 da Anna Chiavacci e Vincenzo, suonatore di corno e di tromba e costruttore di strumenti in ottone.
Cresciuto [...] porto il progetto, il M. riutilizzò il brano nel 1880 per lo scoprimento a Roma del busto di G. Pierluigi da Palestrina.
Nel gennaio del 1868 il M. ricevette da Vittorio Emanuele II la decorazione di cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro ...
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MISCHIATI, Oscar
Paolo Da Col
MISCHIATI, Oscar. – Nacque a Bologna l’11 luglio 1936 da Gino e da Elvira Castellari.
Espresse precocemente una particolare inclinazione per la musica e per gli studi storico-musicali; [...] dedicati dal M. alla musica sacra dal XV al XVII secolo, e in particolare su G. Pierluigi da Palestrina, sul repertorio polifonico dell’età della Controriforma, sul profilo storico della cappella musicale. Una grande messe di voci enciclopediche ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...