FATTORI, Massimiano (Massimiliano, Massimo)
Luca Mancini
Nacque ad Urbino nel 1630. Sacerdote e compositore, esercitò esclusivamente nella propria zona d'origine.
Nel 1650 fu nominato maestro di cappella [...] 20 voti favorevoli e 17 contrari. Nel mese di ottobre ricevette alcuni libri di canto, tra cui figuravano alcune opere di Palestrina. Il 27 dic. 1680 fece istanza "di non essere palottato per detta riferma, ma adimandava licentia da detto servizio ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] della civiltà etrusca di tipo orientalizzante, e anche della laziale; tipiche le tombe di Cerveteri (Regolini-Galassi) e di Palestrina (la sola Bernardini), la Tomba del Duce e il Circolo delle Sfingi di Vetulonia, la Tomba di Bocchoris di Tarquinia ...
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INCERTA, OPERA (lat. opus incertum)
Giuseppe Lugli
Termine archeologico usato per designare un sistema di costruzione che si presenta all'esterno sotto la forma di un paramento a blocchetti di pietra, [...] rnezzo in quadro. I più begli esempî si trovano nelle città ricostruite da Silla dopo le guerre civili, e cioè Palestrina, Tivoli, Terracina, Cori, Fondi, ecc.; così sono fatte quasi tutte le ville della fine della repubblica nel Lazio, nella Sabina ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] dal 1° gennaio), egli dotò la Cappella musicale pontificia di nuove rendite. E il compositore Giovanni Pierluigi da Palestrina, tra i beneficiari del provvedimento, non mancò di esprimere la sua gratitudine dedicando al papa il Magnificat octo tonum ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza di Claudio Monteverdi nella storia della musica occidentale si misura su [...] molto di rado un compositore poteva ambire alla stampa di un proprio libro prima dei 25 anni (come Orlando di Lasso, Palestrina e Luca Marenzio che aspettarono i 27; o come Orazio Vecchi che stampò intorno ai 30 anni).
I primi tre libri monteverdiani ...
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ROSSI, Michelangelo (Michelangelo del Violino). – Nacque a Genova da Carlo, intorno al 1602 (l’atto di morte lo definisce «di età di anni 54»; Wessely, 1971)
Arnaldo Morelli
Probabilmente ebbe la prima [...] corte di Roma avevano assunto una posizione dominante. Nell’agosto del 1630 Rossi era al servizio di Taddeo Barberini, principe di Palestrina e prefetto di Roma, godendo di un salario mensile di 9 scudi e del beneficio di un alloggio nella «casa del ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] egli stesso con il secondo libro di messe a cinque voci (Venezia, erede Scotto, 1581; una messa è sul madrigale del Palestrina Se fra quest’erbe e fiori), il citato primo libro di mottetti, forse un volume di Magnificat a quattro voci dedicato all ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] 'Italia centrale. Due messe a quattro voci dell'H. vennero incluse da Florido De Silvestris in una raccolta accanto ad altre di Palestrina e G.F. Anerio: la Missa noni toni e la Missa pro defunctis; la seconda reca l'iscrizione "Missa pro defunctis ...
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VIGERIO DELLA ROVERE, Emanuele
Michele Lodone
VIGERIO DELLA ROVERE (Vogerius, Vegerius, De Vigerii, Viguerius), Emanuele (in religione Marco). – Nacque a Savona, nell’aprile del 1446, da Urbano Vigerio [...] in Trastevere nel dicembre del 1505 (beneficio cui aggiunse, dall’ottobre del 1511, quello della sede suburbicaria di Palestrina), alla fine del dicembre 1507 presiedette, in qualità di cardinale protettore dell’Ordine, il primo capitolo generale dei ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] "Bernardino Cametti, Rom. Fe. An. 1704". Nel corso dello stesso anno eseguì, per la chiesa di S. Rosalia a Palestrina, i due cenotafi del Cardinale Antonio Barberini e del Principe Taddeo Barberini (un modello in terracotta di quest'ultimo è ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...