BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] nel battaglione bersaglieri. Ricco ormai di esperienze multiple, capitano della Repubblica romana per il valore dimostrato a Velletri e, a Palestrina nel 1849, si distinse al Casino dei Quattro Venti ed a Villa Corsini, di cui tentò quasi da solo la ...
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CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] fu invitato da Urbano VIII nel 1634 ad adattare il canto dei vecchi inni dei breviari, e la musica composta da Palestrina ai testi dei nuovi inni revisionati: il risultato di questa collaborazione - Hymni sacri in Breviario Romano S.D.N. Urbani VIII ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] del G. si fece sempre più serrata, fino a dare vita nel 1899 a Firenze al periodico mensile Palestrina (dal 1900 Il Nuovo Palestrina), con il proposito di attuare un serio programma di rinnovamento della musica liturgica in Toscana e in tutta l ...
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DUETO, Antonio
Roberto Grisley
Incerta è la data della nascita di questo compositore avvenuta in Piemonte, probabilmente nel territorio compreso fra Alessandria, Novi Ligure e Tortona, tra il 1530 e [...] madrigali che hoggidì si cantino", accanto a musicisti come G. Gabrieli, L. Marenzio, Ph. de Monte e G. Pierluigi da Palestrina.
Il D. inoltre fu il curatore di un'antologia di musiche di compositori genovesi edita da G. Bartoli nel 1572 ed oggi ...
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COLLATIA
L. Quilici
La città, tra le più antiche del Lazio e colonia di Alba Longa (Verg., Aen., VI, 774), è più volte menzionata nelle fonti per il ruolo avuto nella storia più antica di Roma, specialmente [...] di Gabi e posto a crocevia di transiti colleganti la regione palombarese e tiburtina al mare e il territorio veiente a Palestrina.
Nelle immediate vicinanze del rilievo sono documentate tombe a inumazione risalenti alle fasi III e IV A della civiltà ...
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ELCHSNTRE
A. Comotti
Forma etrusca del nome greco Alexandros, Paride. Si trova spesso su specchi etruschi con molte varianti.
La forma E. appare su uno specchio di provenienza ignota della Bibliothèque [...] di Berlino: E. Gerhard, op. cit., iii, p. 181, tav. clxxxii; A. Fabretti, C. I. I., 2491, tav. xliv. Specchio da Palestrina: E. Gerhard, op. cit., v, tav. 106. Per gli specchi col giudizio di Paride: cfr. Ch. Clairmont, Das Parisurteil in der antiken ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Nacque a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori il 28 maggio 1562. Impegnato nell'attività commerciale della famiglia, lavorò presso l'agenzia di Ancona, consigliato, [...] Firenze, e Maria sposò un gentiluomo bolognese, Tolomeo Duglioli; Francesco e Antonio divennero cardinali, e Taddeo, principe di Palestrina, rimase l'unico erede laico della casa.
Nei venti anni circa che trascorse a Roma, dal suo trasferimento all ...
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Nell’antichità classica, canto eseguito da due voci tra loro in ottava o anche l’uso di due motivi di cui il secondo attaccava all’ottava della base (o, ancora, il pezzo musicale in cui entrava tale intervallo).
Nella [...] Magno, sebbene alla sua formazione contribuissero vari altri papi, tra cui Bonifacio IV, Gregorio II e Adriano. Dopo il concilio di Trento, Pio V ne ordinò una revisione e Gregorio XIII ne diede l’incarico a G. Pierluigi da Palestrina e ad A. Zoilo. ...
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GIOVANNI XIII papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni, vescovo di Narni, discendente forse per parte di padre dalla famiglia de' Crescenzî e per parte di madre da quella di Teofilatto, già fautore di [...] in S. Pietro il 14 aprile 972. Favorì largamente la famiglia crescentina; diede a Stefania senatrice, forse sorella sua, Palestrina, a un nipote Benedetto il comitato di Sabina. Ma spiegò anche attività religiosa notevole. In un concilio tenuto a ...
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SACCHI, Andrea
Amadore Porcella
Pittore, nato in Nettuno il 30 novembre 1599, morto in Roma il 21 giugno 1661. Studiò dapprima col padre, mediocre pittore, poi con l'Albani; e il Passeri scrive "che [...] ; il Caino e Abele (Roma, Galleria Barberini), che fu copiato dal Maratta in un particolare della Santa Rosalia (Palestrina, cappella del Palazzo Barberini); la Purificazione della Vergine (Perugia, pinacoteca); un gruppo di tele per il Battistero ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...