NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] cronologia di tutto il complesso.
Sempre nel I sec. a. C. abbiamo la sistemazione del cosiddetto Antro delle Sorti a Palestrina, con il convogliamento delle acque sul mosaico dei pesci, che il Mingazzini considera un n. insieme all'abside dell'aula ...
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PUTEALE (Puteal, περιστόμιον ϕρέατος)
W. Hermann
Nel senso proprio vèra o bocca di pozzo. Normalmente erano di forma circolare corrispondente a quella degli orifizi di pozzi e cisterne, ma non mancano [...] delle vère di pozzo nel suo aspetto architettonico, deve essere menzionato qui un monumento del santuario della Fortuna a Palestrina, che stava sulla terrazza degli emicicli. Aveva la forma di un piccolo monoptero con sette colonne corinzie poggianti ...
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RATTI, Lorenzo
Noel O'Regan
RATTI, Lorenzo. – Nacque a Perugia da Girolamo e da Isapaola Ugolini nel 1589-1590.
Gian Vittorio Rossi (16452, pp. 170-173) lo dice infatti quattordicenne nel riferire un [...] quanto a Stefano Landi (cfr. C. Annibaldi, La cappella musicale pontificia nel Seicento. Da Urbano VII a Urbano VIII, Palestrina 2011, p. 126; il cantore in questione, identificabile con Pietro Giorgio Piccolini, fu radiato l’8 maggio 1629, senza ...
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AEQUITAS
G. Bermond Montanari
Personificazione romana dell'equità. La forma più antica del nome, Aecetia (C. I. L., i, 13), si trova nell'iscrizione di una tazza di Vulci: aecetiai pocolom. Come divinità [...] . - Dediche: Gruterus, Inscriptiones antiquae, 76,3: descrive un'immagine dell'Ae. nel Tempio della Fortuna Virile a Palestrina; A. Albertini, Rinvenimento di una nuova epigrafe romana in Brescia, in Epigraphica, xiii, 1951 (pubbl. 1953), pp ...
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SIMONE di Langham
Pio Paschini
Nacque a Langham (Rutland), si fece monaco benedettino a Westminster, dove nell'aprile 1349 divenne priore e un mese dopo abate. Per i lavori fatti nel monastero ne fu [...] nel 1372 fu mediatore nelle discordie fra questo regno e quello di Francia. Nel luglio 1373 divenne vescovo suburbicario di Palestrina; nel 1374 fu eletto di nuovo arcivescovo di Canterbury, ma il papa non volle confermarlo. Nel 1376 ebbe il permesso ...
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LATIUM et CAMPANIA
A. M. Reggiani
E. Greco
Nell'ordinamento augusteo venivano riuniti sotto la denominazione di Latium et Campania i territori di una lunga fascia a S di Roma, tra la costa tirrenica [...] -138; C. F. Giuliani, Z. Mari, V. G. Pacifici, Per un Museo di Tivoli e della Valle dell'Amene, Tivoli 1993.
Per Palestrina e Lavinio v. le voci relative.
Colli Albani: L. Crescenzi, E. Tortorici, Albalonga, in AA.VV., Enea nel Lazio..., cit., pp. 18 ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] bolla Lapis abscissus, scomunicò i Colonna e mise mano alle armi. I due cardinali e i loro seguaci si ritirarono a Palestrina, centro della signoria dei Colonna, e vi furono assediati dal pontefice. Questi il 27 novembre rinnovò la scomunica e il 14 ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] il padre lo affidò, presso il convento dei frati minori cappuccini della cittadina natale, a padre Federico Bandiera da Palestrina, primo suo maestro. Nel 1862 conseguì brillantemente (ricevendo in premio due medaglie) il diploma presso la Scuola di ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] assenteismo a tutti i concerti nei quali si eseguiva della buona musica; musica, cioè, dei grandi autori del passato quali Palestrina, Bach, Pergolesi e lo stesso Beethoven. Ciò fornì al C. l'occasione per mettere in risalto le carenze della cultura ...
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MARTINI, Renzo
Gaspare Nello Vetro
– Nacque a Parma il 1° luglio 1897, da Giuseppe e da Anita Spada.
Il padre era un medico colto e studioso che, pur con una buona clientela, trasformò la professione [...] di un musicista parmense: Arnaldo Furlotti, Magenta 1945).
Nel 1925 fondò a Parma il coro Pierluigi da Palestrina, formato da cinquanta voci miste, per eseguire musica polifonica rinascimentale. Tuttavia, nonostante la buona accoglienza ricevuta nei ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...