Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] si avverte anche un cambiamento della forma delle lucerne, soprattutto per quanto riguarda gli esemplari in bronzo.
Le lucerne palestinesi e della Siria dei secoli seguenti preferiscono, per lo più, una forma ovale appuntita, ornamenti geometrici e ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] il capitello nabateo affonda le sue radici in una tradizione locale, alla cui origine si trovano i grandi capitelli a volute palestinesi dei primi secoli del I millennio a. C. (cfr. A. Ciasca, in Rivista degli Studi Orientali, 1961, pp. 189-97). Uno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte amarniana
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Akhenaton è il personaggio più controverso della storia egiziana: c’è chi [...] Amarana”, inviate al faraone dai grandi re di Hatti, Mitanni, Babilonia, Assiria e dai piccoli re degli stati siro-palestinesi.
Il Grande Palazzo era diviso in due aree, separate dalla strada principale che attraversa la città. Una era riservata agli ...
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Hopkins, Anthony Sir (propr. Philip Anthony)
Serafino Murri
Attore e regista cinematografico inglese, naturalizzato statunitense nel 2000, nato a Port Talbot (Galles) il 31 dicembre 1937. Di formazione [...] 1976; La lunga notte di Entebbe) che Marvin J. Chomsky dedicò a un episodio terroristico del conflitto tra israeliani e palestinesi. Sempre nel 1976 H. recitò in Dark victory (Una violenta, dolce estate) di Robert Butler, remake dell'omonimo film con ...
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pacifismo
s. m. – Il movimento pacifista degli inizi del 21° sec. sta rielaborando la sua identità su un piano globale intrecciando sempre di più la sua azione con quella dei movimenti sociali e no-global [...] e Londra, per contestare i raid dell’esercito iraeliano contro Ḥamās, che hanno causato vittime tra i civili palestinesi, tra cui diversi bambini. Le tematiche pacifiste vengono portate avanti anche dai movimenti sociali no-global e anticapitalisti ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] è l'insediamento di Hebron, città considerata sacra dalla tradizione, e divenuta nel 1997 parte dei territori retti dall'Autonomia palestinese, in cui un piccolo gruppo di coloni, per lo più americani di origine, vive nella città, in mezzo agli Arabi ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] e ottiene il premio Salerno 1990-91. A una corrente che potremmo definire ufficiale e i cui temi sono la questione palestinese, i problemi del mondo in via di sviluppo e le lodi a personaggi illustri appartiene Muḥammad Ǧamīl Šalaš (n. 1930). Accanto ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] altro, importanza linguistica, giacché quella per la critica testuale degli originali greci non è molto grande.
I testi siro-palestinesi penetrano assai per tempo nei conventi del Sinai, dove, e specialmente in quello di Santa Caterina, sono stati ...
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GAMALIEL (ebraico Gamlī'ēl, LXX e Nuovo Testamento Γαμαλιήλ)
Umberto Cassuto
Nome di diversi personaggi notevoli nella storia ebraica. Nell'Antico Testamento un personaggio di questo nome (Gamlī'ēl ben [...] da G. si sentisse malsicura a Yabneh e si trasferisse a Ūshā in Galilea, e forse anche in altre località palestinesi. Secondo un'incerta tradizione G. stesso avrebbe corso pericolo di esser messo a morte dall'autorità romana di Palestina. Sembra ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] , segnala una disponibilità femminile alla violenza collettiva, anonima, cieca, prima inconcepibile - basta citare le azioni delle kamikaze palestinesi in Israele o di quelle cecene in Russia - e perfino nei sondaggi d'opinione il pacifismo femminile ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...