L'archeologia delle pratiche cultuali. Vicino Oriente
Nicolò Marchetti
Le pratiche cultuali dell'età del bronzo
Nella prospettiva storica dell'archeologia la possibilità di individuare e interpretare [...] dea della pioggia, che in ogni caso risulta distinta da Ishtar dal punto di vista iconografico. Il Bronzo Tardo siro-palestinese (1600/1550-1175 a.C. ca.) si caratterizza per il forte grado di continuità culturale con il periodo precedente, anche ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] l'appoggio papale alla rivendicazione del diritto a una patria per questo popolo e affretta la costituzione dello Stato palestinese.
Nella giornata conclusiva, prima della preghiera al Muro del Pianto, Giovanni Paolo II compie una visita al Gran ...
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Eugenia Ferragina
Le guerre per l’acqua: gli scenari internazionali
Una parte della letteratura scientifica che ha trovato eco in molti articoli giornalistici che si sono susseguiti negli ultimi anni [...] di potassio da parte di Israele e della Giordania per la produzione di fertilizzanti. Nel 2005 Israele, Giordania e Autorità palestinese hanno siglato un accordo per la realizzazione di uno studio di fattibilità di un canale Mar Rosso-Mar Morto, con ...
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QADESH
S. Donadoni
A. M. Roveri
Divinità siriana introdotta in Egitto dalla Siria nel tardo Nuovo Regno. Quale che sia il significato del suo nome, la sua tipologia è assai caratteristica: essa è raffigurata [...] la XIX dinastia. Tuttavia, mentre la Q. egiziana è chiaramente identificata dalle iscrizioni che l'accompagnano, quella siro-palestinese è, almeno per ora, assai più difficilmente afferrabile, ed è forse probabile che le placche sopra menzionate ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] Y. Idrīs (Āḫir al-dunya, «Alla fine del mondo», 1961), i siriani Ḥ. Mīnah, S. Ḥūrāniyya, F. Zarzūr, il libanese S. Idrīs, i palestinesi Giabrā Ibrāhīm Giabrā e Ġ. Kanafānī, ma si piega anche ai modi di gusto simbolista e modernista di I. al-Ḫarrāṭ in ...
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Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] più di un quinto della popolazione è classificato come 'altri', ed è costituito nella stragrande maggioranza da palestinesi. Fra gli Stati mediterranei che hanno subito soltanto di recente o addirittura stanno sperimentando solo adesso trasformazioni ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] forma di testimonianza silenziosa lanciata tre anni prima da un gruppo di pacifiste israeliane contro l'occupazione dei territori palestinesi.
Il ruolo svolto dall'ONU nell'avallare l'iniziativa degli Stati Uniti nella Guerra del Golfo, il profilarsi ...
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Mauritania
Riccardo Martelli
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Riccardo Martelli
Stato dell'Africa nord-occidentale, affacciato sull'Oceano Atlantico. Al censimento del 2000 la popolazione [...] divenne particolarmente invisa a partire dal settembre 2000, quando si riacutizzò lo scontro tra il governo israeliano e i palestinesi. Per fronteggiare la protesta dell'opinione pubblica, che si era mobilitata per chiedere la rottura delle relazioni ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] Le tre dissertazioni, rispettivamente concernenti L'introduzione dell'ellenismo in Palestina; L'uso dell'ellenismo negli ebrei palestinesi e L'uso dell'ellenismo in Cristo particolarmente e negli Appostoli (ove "ellenismo" sta per "greco ellenistico ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] egiziana, ha spiegato i diversi tentativi di mediazione condotti dall’Egitto tra arabi e israeliani e tra le diverse fazioni palestinesi. Essi sono stati ripresi, seppur con accenti e approcci diversi, sia da Mursi, sia da al-Sisi, dimostrando la ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...