UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] trittico Marzolini (Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria), è opera di un pittore che conosceva bene l'ambiente artistico palestinese, gli ateliers crociati di Acri, e che proveniva con ogni probabilità dalla chiesa templare di S. Bevignate a Perugia ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] da coppe emisferiche cinte da un fregio a rilievo.Tipologia e iconografia dei rilievi sono quasi esclusivamente di carattere palestinese; di conseguenza è in questa regione che occorre riconoscere il luogo di origine degli oggetti, trattandosi in ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] ciò che in diverse occasioni ha osservato Eisenman – richiamandosi al libro On late style (2006) dello statunitense di origine palestinese Edward W. Said, da poco scomparso – e cioè che l’architettura è oggi appunto prigioniera all’interno di una ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , oppure dietro un parapetto in muratura poggiante su mensole e gattoni alternati a caditoie, sotto l'influsso dell'architettura palestinese e siriaca di epoca crociata, ma impiegato anche in Francia già nel 12° e 13° secolo. Il cammino di ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] testimoniata per es. dal Tolomeo vaticano, del terzo decennio del sec. 9° (Roma, BAV, Vat. gr. 1291), quella palestinese (Weitzmann, 1979) e quella italiana, evidente nelle iniziali dipinte del codice con le Omelie di Gregorio Nazianzieno (Parigi, BN ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...