AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] , perché il re non si mosse da Tiro. Intanto, instancabile nel tentativo di procurare aiuti per la disperata situazione palestinese, scriveva a Rodolfo I d'Asburgo, nel 1276, perché, adempiendo il suo voto di crociato (Rodolfo aveva preso la ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] sviluppò quindi un intenso, fecondo rapporto a seguito del quale il centro giudaico babilonese superò in importanza quello palestinese.
Anche per quanto riguarda le strutture politiche e la guida della comunità ebraica si ebbe una cēsistenza a volte ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] attività di Sofronio, patriarca di Gerusalemme, che proprio in quel periodo (tra il 638 e il 639) si preoccupò, tramite il palestinese Stefano di Dor, di far pervenire nell'Urbe un suo scritto volto a coinvolgere il vescovo di Roma nella lotta contro ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] alla S. Sede.
Nonostante queste sfavorevoli condizioni ambientali il C., durante il suo governo della missione palestinese, ottenne importanti risultati per la presenza cattolica nella regione. Sin dal principio aveva promosso la costituzione a ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] determinato una crescita imponente della popolazione israeliana a G. Est, che è giunta quasi a eguagliare la popolazione palestinese nella zona e che dal 2002 è stata praticamente isolata dalla Cisgiordania dalla costruzione di una barriera difensiva ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] ad arazzo, purpuree, con scene mitologiche; scene cristiane compaiono solo in età tarda e dipendono strettamente dall’iconografia siriaco-palestinese, con influssi persiani e asiatici. Le stoffe c. di epoca araba, sulle quali si preferì il ricamo, si ...
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Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] definitivamente nel 645.
L'Islam in poco più di un decennio, partendo dall'Arabia, ha ormai conquistato la regione siro-palestinese, l'Egitto, l'Iraq e la Persia. Sotto il califfato omayyade l'esercito musulmano giunge in Spagna (712), dove in ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] ebraici, fra i quali vanno certo annoverati gli autori e i redattori dei libri profetici della Bibbia.
Il centro siro-palestinese meglio documentato verso la fine del II millennio è Ugarit, distrutto verso il 1200. In questa città la divinazione ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] avviò un intenso programma di traduzioni e pubblicazioni di scritti dei principali autori della letteratura ebraica russa e palestinese attraverso la casa editrice Israel.
Le linee guida del pensiero del L. furono definitivamente fissate nel 1923 con ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] nel 1992, e un’altra scuola per il restauro del mosaico per i giovani palestinesi a Gerico nel 2000 (cfr. il suo scritto La nuova Gerusalemme. Artigianato palestinese al servizio dei Luoghi Santi, SBF, Collectio Maior 51, Jerusalem 2007).
Fu membro ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...