Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] a questo grave fenomeno non può essere esclusivamente affidato alle armi; che la composizione del conflitto israelo-palestinese costituisce il primo fondamentale passo verso la soluzione del problema; che il superamento delle profonde disuguaglianze ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] agenzie diffondevano la dura riprovazione del governo siriano e anche di alcuni gruppi e frazioni della dissidenza palestinese. Considerata l’analoga condanna espressa dai paesi arabi, il governo aveva così ottenuto l’assoluto isolamento politico ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] , perché il re non si mosse da Tiro. Intanto, instancabile nel tentativo di procurare aiuti per la disperata situazione palestinese, scriveva a Rodolfo I d'Asburgo, nel 1276, perché, adempiendo il suo voto di crociato (Rodolfo aveva preso la ...
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Ben-Gurion, David
Politico israeliano (Płońsk 1886-kibbutz Sde Boker 1973), riconosciuto, con H. Weizmann e T. Herzl, fra i fondatori dello Stato di Israele. Nato David Gruen in Polonia sotto il dominio [...] al massacro di Qibya (1953), un’azione di rappresaglia da lui ordinata e condotta dal giovane A. Sharon, nella quale 69 palestinesi morirono nel bombardamento delle loro case. B.-G. tornò al governo al posto del più moderato M. Sharett sull’onda del ...
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Solinas, Franco
Sceneggiatore, nato a Cagliari il 19 gennaio 1927 e morto a Fregene (Roma) il 14 settembre 1982. Viene considerato uno tra i più importanti sceneggiatori europei e tra i più significativi [...] scrisse Hanna K. (1983), film incentrato sulla crisi di un'avvocatessa ebrea cui viene affidata la difesa di un palestinese accusato di terrorismo, realizzato dal regista solo dopo la morte dello sceneggiatore. In precedenza S. aveva scritto per ...
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Faenza, Roberto
Federica De Paolis
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Torino il 21 febbraio 1943. Nella sua attività si possono individuare due fasi: la prima fortemente caratterizzata [...] 1999), dal romanzo di A.B. Yehoshua, l'incrociarsi delle storie d'amore, delle generazioni e del conflitto israeliano-palestinese ambisce invece a comporre un mosaico delle contraddizioni del mondo contemporaneo. Ha poi diretto Prendimi l'anima (2002 ...
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Uomo politico statunitense (n. Hope, Arkansas, 1946). Laureatosi in legge alla Law School della Yale University, portò a termine gli studi a Oxford (1968-70). Esponente democratico, procuratore generale [...] (1998) e impegnandosi, anche personalmente, fino alla fine del mandato, nel tentativo di trovare una soluzione al conflitto israelo-palestinese. Nel gennaio 2001 C. fu sostituito alla presidenza da G. W. Bush. Dopo la fine del suo mandato ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] non mancano, anche in una lettera di Moro a Flaminio Piccoli che suggerisce una tra le piste possibili, quella palestinese. La documentazione raccolta non può del resto dirsi esaustiva e la ricerca storica dovrà indirizzarsi sulle carte, non ancora ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] alla S. Sede.
Nonostante queste sfavorevoli condizioni ambientali il C., durante il suo governo della missione palestinese, ottenne importanti risultati per la presenza cattolica nella regione. Sin dal principio aveva promosso la costituzione a ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] , materiali eterogenei, comprese citazioni di canti partigiani e dell'inno degli Stati Uniti. La voce di un militante palestinese, insieme con vari effetti vocali, punteggia invece Come qualcosa palpita nel fondo (1973, per violino e nastro magnetico ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...