LINGUE, REGNO DI GERUSALEMME
LLaura Minervini
La situazione linguistica del Regno di Gerusalemme non si può isolare da quella degli altri stati crociati, cioè, all'epoca di Federico II, il Regno di [...] lingua della regione parigina. Il francese d'oltremare appare articolato in (almeno) due sottovarietà: il francese siro-palestinese e quello cipriota (assai meglio documentato del primo).
L'Oriente latino è dunque un'area linguistica segnata dalla ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] alla S. Sede.
Nonostante queste sfavorevoli condizioni ambientali il C., durante il suo governo della missione palestinese, ottenne importanti risultati per la presenza cattolica nella regione. Sin dal principio aveva promosso la costituzione a ...
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Vedi TRIESTE dell'anno: 1966 - 1997
TRIESTE (v. vol. VII, p. 982)
F. Maselli Scotti
VII, p. Nuovi scavi e scoperte non hanno documentato la preesistenza di un castelliere, che si può tuttavia supporre [...] sono riconducibili ai tipi diffusi nel Mediterraneo dal IV al VI sec. e testimoniano relazioni con l'area africana, palestinese e iberica.
Antiquarium di Via Donota. - Istituito nel 1985, custodisce sotto una struttura di cemento e vetri il recinto ...
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GĪΖA (v. vol III, p. 936)
F. Tiradritti
Le prime testimonianze relative all'esistenza di un insediamento sull'altopiano di G. risalgono al periodo protodinastico egiziano. A SE delle tre piramidi sono [...] di prigionieri di origine cananea stanziata nella zona attribuì all'immagine leonina dalle fattezze umane l'identità del dio siro-palestinese Horun.
Ormai pressoché in disuso come necropoli, G. vide il fiorire di altri culti tra i monumenti funerari ...
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Lorenzo Trombetta
Il crocevia di Damasco
Il conflitto interno della Siria nasconde interessi molto più ampi che s’intrecciano sul piano internazionale: l’espansionismo di Cina e Russia trova appoggi [...] e senza mai tentare di affondare colpi mortali, avendo contribuito a frammentare e indebolire il fronte della resistenza palestinese. Nel corso degli oltre 2 anni e mezzo di rivolta popolare siriana – repressa nel sangue e poi organizzatasi ...
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di Paolo Maggiolini
Le comunità cristiane stanziate in Medio Oriente vivono un periodo di grande difficoltà, sintomo di una crisi più profonda che coinvolge anche la componente intra-musulmana, minando [...] sono sempre più costretti a posizioni ‘residuali’, schiacciati da logiche conflittuali irriducibili, come avviene nell’area israelo-palestinese. In tale orizzonte resistono solo piccoli rifugi, sempre più provati dalla pressione dei rifugiati e dal ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] ad arazzo, purpuree, con scene mitologiche; scene cristiane compaiono solo in età tarda e dipendono strettamente dall’iconografia siriaco-palestinese, con influssi persiani e asiatici. Le stoffe c. di epoca araba, sulle quali si preferì il ricamo, si ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] sparsi in villaggi, per lo più assai miseri, abbondanti soprattutto nella zona di confine tra il deserto siro-arabico e la regione siro-palestinese a nord e a ovest di esso, la Mesopotamia e l'‛Irāq a est; se ne trovano anche nelle oasi dell'interno ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] , appartenenti alla categoria di commercianti non arabi di passaggio per la Mecca, oppure schiavi d'origine abissina o siro-palestinese o mesopotamica; in ogni caso cristiani di fede ardente, ma non molto versati nelle dottrine della loro religione ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] di imitazioni egee. La presenza egea sulla costa ionica si lega a quella attestata a Cipro e sulla costa siro-palestinese nel Tardo Elladico IIIC. La migrazione verso oriente, riflessa anche nel ciclo dei Nostoi e nella leggenda di Mopsos, riguarda ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...