ULFILA (goticamente Wulfila, forma ridotta di un nome composto con wulfs)
Vittorio SANTOLI
Evangelizzatore dei Visigoti, autore della Bibbia gotica. Per discendenza non era però un goto puro: sappiamo [...] ; per il Nuovo, la recensione siriaco-antiochena (la κοινή), nella quale si sono però inserite lezioni della recensione palestinese-gerosolimitana di Eusebio. L'esemplare greco della Bibhia gotica s'avvicina, quindi, ma non coincide, alla Bibbia di ...
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La secessione della Siria dalla Repubblica araba unita (settembre 1961) amareggiò N., che sembrò accantonare le speranze di un'unità araba: le iniziative ba‛thiste di una nuova unione fra ‛Irāq, Siria [...] l'avvio di trattative. Poco dopo, mentre era impegnato in un tentativo di mediazione fra le organizzazioni della resistenza palestinese e la Giordania, il 28 settembre 1970 improvvisamente morì. La notizia fu accolta con estremo cordoglio in tutto il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] su tavola, databili ai secoli VI e VII, sono attribuiti a maestri costantinopolitani, altri a produzione locale siro-palestinese. Insieme con le icone coeve ritrovate in Egitto e appartenenti all’ambito copto dello sviluppo dell’arte cristiana e ...
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antiamericanismo
s. m. – Termine utilizzato per indicare la contrapposizione all’azione politica, militare, economica e sociale degli Stati Uniti e alla penetrazione dell’american way of life nello stile [...] del fanatismo islamico come paese imperialista che sfrutta le risorse del mondo arabo e impedisce la realizzazione di uno Stato palestinese. Da questo punto di vista le campagne in Afghānistān e in Irāq, pur spazzando via i regimi nemici, hanno ...
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QADESH
S. Donadoni
A. M. Roveri
Divinità siriana introdotta in Egitto dalla Siria nel tardo Nuovo Regno. Quale che sia il significato del suo nome, la sua tipologia è assai caratteristica: essa è raffigurata [...] la XIX dinastia. Tuttavia, mentre la Q. egiziana è chiaramente identificata dalle iscrizioni che l'accompagnano, quella siro-palestinese è, almeno per ora, assai più difficilmente afferrabile, ed è forse probabile che le placche sopra menzionate ...
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BASSOLA, Mosè
Angela Codazzi
Di famiglia originaria di Basilea (donde forse il cognome con le varianti: Basilea, Basla, Basola), il B., figlio di Mordechai, nacque a Pesaro nell'anno 1480. Fu rabbino [...] toponimi arabi ed ebraici. Il suo è quindi un diario di notevole interesse per la conoscenza di importanti aspetti della vita palestinese nel sec. XVI.
L'opera apparve la prima volta nel 1785 a Livorno in una raccolta di scritti su Gerusalemine dal ...
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popoli del mare
Definizione moderna (ispirata ai testi egiziani) delle popolazioni che invasero il Vicino Oriente tra la fine del 13° e l’inizio del 12° sec. a.C. Dai testi egiziani si conoscono due [...] ovvia (eqwesh = achei, lukka = lici), in altri ipotetica (sherdana = sardi?, shekelesh = siculi?, teresh = etruschi?). Lo stanziamento finale è noto per i filistei (costa palestinese), per i danuna (Cilicia), per gli zeker (tra filistei e fenici). ...
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Nome sotto cui è noto l'uomo politico egiziano Giamāl Ḥusain ῾Abd an-Nāṣir (Beni Mor, Asyūṭ, 1918 - Il Cairo 1970). Guidò il colpo di Stato (1952) contro re Faruq e fu presidente della Repubblica (dopo [...] 'avvio di trattative. Poco dopo, mentre era impegnato in un tentativo di mediazione fra le organizzazioni della resistenza palestinese e la Giordania, improvvisamente morì. La notizia della sua morte fu accolta con estremo cordoglio in tutto il mondo ...
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(ebr. Shōmĕrōn) Regione dell’antica Palestina, al centro dell’altopiano a O del Giordano. Confina a N con la piana di Esdrelon, a S con la Giudea e a O con la piana costiera, e rientra quasi interamente [...] ebraica, specialmente nei riti pasquali. La lingua è una forma di ebraico; l’aramaico samaritano costituisce, con quello palestinese e quello cristiano, il gruppo occidentale dei dialetti in cui l’aramaico si suddivise intorno all’età cristiana, e ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] Sede di papa Bergoglio per concludere il negoziato con l’ANP (Autorità Nazionale Palestinese), iniziato nel 1994, che ha portato al riconoscimento dello Stato palestinese come interlocutore. Ad agosto 2014 il viaggio nella Repubblica di Corea è stato ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...