VINAY, Tullio
Simone Baral
– Nacque a La Spezia il 13 maggio 1909, terzogenito del maestro valdese Pietro Giosuè e di Iside Saccomani, figlia del direttore della scuola della missione battista, dove [...] che Vinay avrebbe accettato non senza esprimere critiche verso le politiche israeliane nei confronti della popolazione palestinese.
Nel dopoguerra, in qualità di segretario della Federazione delle unioni valdesi fu responsabile del periodico Gioventù ...
Leggi Tutto
Carter, James Earl (detto Jimmy)
Carter, James Earl
(detto Jimmy) Politico statunitense (n. Plains, Georgia, 1924). Ufficiale di marina (1946-53), fu poi imprenditore agricolo. Senatore democratico [...] . Tornato in Georgia, C. fondò il Carter center, con l’obiettivo di promuovere la pace e i diritti umani nel mondo; significativo, in particolare, il suo impegno sulla questione palestinese. Nel 2002 gli è stato conferito il premio Nobel per la pace. ...
Leggi Tutto
– Artista britannico (n. Bristol 1974?). Tra i più significativi esponenti della Street art, i suoi primi lavori, a firma Kato e Tes, risalgono alla fine degli anni Ottanta, sebbene la sua notorietà sia [...] turistica, la realizzazione nel 2017 a Betlemme del Walled-off Hotel, con vista sul muro che separa israeliani e palestinesi e decorato da sue opere) e riconvertito il tessuto metropolitano delle città occidentali in luogo di riflessione (i lavori ...
Leggi Tutto
Governo di un califfo e territorio sotto il suo dominio. Istituito dopo la morte di Maometto (8 giugno 632), il califfato ha avuto termine nel 1258, con la conquista di Baghdad da parte dei mongoli.
I [...] (iniziata nel 692), la grande moschea di Damasco (705-715) e i cd. castelli del deserto nella regione siro-palestinese (od. Giordania).
Il califfato abbaside
Nel 749 i membri della famiglia degli Abbasidi guidarono un'insurrezione che sterminò tutti ...
Leggi Tutto
FRANCESCO, papa
Alberto Melloni
Nome assunto dopo la sua elezione papale da Jorge Mario Bergoglio, nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936. Primogenito di Mario Giuseppe Francesco e Regina Maria Sivori, [...] siroirachena, sia concludendo un lungo negoziato con l’ANP (Autorità Nazionale Palestinese), iniziato nel 1994 e che ha portato a riconoscere come interlocutore lo Stato palestinese (2015). Ancor più rilevante è stata la mediazione su Cuba, che ...
Leggi Tutto
NÖLDEKE, Theodor
Giorgio Levi Della Vida
Orientalista, nato a Harburg il 2 marzo 1836, morto a Karlsruhe il 25 dicembre 1930. Compiuti gli studî a Gottinga, dove fu scolaro di G. H. A. Ewald (v.), fu [...] palmireno (Über Orthographie und Sprache der Palmyrener, in Zeitschr. der deutschen morgenl. Ges., XXII [1868]), il cristiano-palestinese (Über den christl.- pal. Dialekt, ibid.), il neosiriaco (Grammatik der neusyr. Sprache, Lipsia 1868). Con la sua ...
Leggi Tutto
Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] a Tsofit, Kfar Vitkin, Jaffa, Askalon, Bat Yam e Umm Khalid, con molte varianti locali.
L'importanza del territorio palestinese nel panorama degli studi sul Paleolitico medio è data tuttavia dal ritrovamento di fossili di Neandertaliani e di forme da ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] di un trattato (Kohlmeyer, 1992, pp. 98-99). In contrasto con la fortuna che ha avuto nel I millennio in area siro-palestinese il culto di Sin, l'area di diffusione delle s. «tipo Kharrān» è molto limitata (dalla pianura dello 'Amuq fino al Balīkh ...
Leggi Tutto
APHEK (Πηγαί, Antipatris)
F. Baffi Guardata
(Πηγαί, Il sito di Tell Rās el-'Ayn si trova presso le sorgenti del fiume Yarqon, in Israele, e va identificato con l'antica Aphek. La A. dell'Età del Bronzo [...] ricostruzione stratigrafica dell'insediamento lo fa risalire al Bronzo Antico IC, cioè all'inizio della fase di urbanizzazione nell'area palestinese che interessò tutto il periodo del Bronzo Antico I (3150-2850 a.C.). A tale fase risalgono i resti di ...
Leggi Tutto
Herodium
– Palazzo fortificato attribuito a Erode il Grande, posto a circa 12 km a sud di Gerusalemme, in territorio cisgiordano dove, nel 2007, archeologi guidati da Ehud Netzer hanno individuato la [...] , tra cui i frammenti di un grande sarcofago in pietra calcarea, ornato a rosette, di una tipologia che trova pochi confronti in area palestinese. La fine della vita del complesso è posta negli anni tra il 66 e il 72 d.C., durante la prima rivolta ...
Leggi Tutto
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...