Thuy, Kim
Thúy, Kim. – Scrittrice vietnamita naturalizzata canadese (n. Saigon 1968). Nata durante l’offensiva del Têt, fugge dal Vietnam con la famiglia e, dopo un periodo di vita in mare aperto, insieme [...] di sempre, la sopravvivenza e il riscatto. Nel 2011 pubblica À toi, un libro scritto a quattro mani con il palestinese Pascal Janovjak, che raccoglie una conversazione avvenuta tramite e-mail, dal 3 ottobre al 26 dicembre di un anno imprecisato ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] priorità e che l'aveva spinta a un continuo confronto con la Libia, accusata con l'Iran di aiutare i terroristi palestinesi. L'intrico mediorientale, che aveva l'altro suo teatro nella lunga guerra Iran-῾Irāq, provocò, come abbiamo visto, lo scandalo ...
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L'inizio del 21° sec. ha visto un mutamento di tendenza nell'evoluzione dei prezzi del petrolio e, più in generale, di tutte le altre fonti energetiche naturali. Dopo un periodo di sostanziale diminuzione [...] di greggio sui mercati causati dalla grande instabilità del Medio Oriente, caratterizzata dalla ancora irrisolta questione israelo-palestinese, dalla seconda guerra tra gli Stati Uniti, alla guida di una coalizione di Paesi occidentali, e l ...
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GIOVANNI Evangelista, santo
Leone TONDELLI
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Nella Bibbia portano il nome di G. il IV Vangelo canonico, tre Lettere, delle quali la seconda e la terza brevissime, e l'Apocalisse (v.). Nelle lettere [...] ? Che valeva mandare i Dodici col buon annuncio dell'approssimarsi del Regno in tutti i villaggi e in tutte le città palestinesi, se non era diffuso nella capitale?
Come per l'attività di Gesù, così pure per Giovanni Battista il IV Vangelo allarga ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...]
Nelle varie parti dell’Impero si riscontrano situazioni a volte assai diverse per storia e tradizioni: nell’Oriente aramaico palestinese e babilonese, in quello ellenistico, nell’Italia e in particolare a Roma, nelle regioni nordafricane o in quelle ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] e piuttosto grafica e lineare rispetto al mosaico e ha suggerito una datazione al sec. 7° e un'origine palestinese dell'artista (Weitzmann, 1964).L'arredo liturgico originario della basilica sopravvive solo in piccola parte e ormai smembrato. Restano ...
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euromediterraneo
euromediterràneo s. m.e agg. – I ragionamenti sull’identità dell’Europa e del Mediterraneo alimentano da sempre dibattiti di natura storica, antropologica, politica. Un recente orientamento [...] nello scacchiere mediterraneo, a causa dell’invasione americana dell’Iraq e, soprattutto, a causa del peggioramento della questione palestinese, che hanno messo a dura prova il dialogo euro-arabo. Un tentativo di imprimere una spinta aggiuntiva alle ...
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cyberjihad
(cyber-jihad, cyber jihad), s. f. inv. La guerra santa condotta attraverso la rete telematica, con azioni di propaganda, proselitismo e reclutamento.
• Non è certo la prima volta che gli inquirenti [...] del gruppo Anon Ghost, di cui fanno parte i «combattenti» di quella che chiamano «Cyber Jihad» per la causa islamico-palestinese. Nel logo che hanno lasciato, dopo avere azzerato la piattaforma della scuola, c’è anche spazio per una scena che ricorda ...
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Storico britannico (Londra 1948 – New York 2010). Nato in seno a una famiglia ebraica, durante la giovinezza ha simpatizzato con la causa sionista; prima di iniziare il percorso universitario a Cambridge, [...] nel corso degli anni in relazione a Israele e alla sua politica; disilluso dall’evolversi della questione israelo-palestinese, ha sostenuto l’“anacronismo” di uno Stato ebraico che invece dovrebbe essere bi-nazionale, tanto ebraico quanto arabo ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] 21-23.
G.B. De Rossi, Sulla questione del vaso di sangue, a cura di P.A. Ferrua, Città del Vaticano 1944.
B. Bagatti, Eulogie palestinesi, OCP 15, 1949, pp. 126-166.
A. Grabar, Les Ampoules de Terre Sainte 'Monza-Bobbio', Paris 1958.
A. Lipinski, Der ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...