Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte (v. vol. III, p. 616)
E. Gubel
Nel corso degli ultimi decenni la ricerca scientifica ha intenzionalmente cercato di delimitare il quadro della [...] prioritari della ricerca.
Pur tenendo conto delle epoche, più arretrate nel tempo, di «formazione» (oggetto dell'archeologia siro-palestinese e degli studi ugaritici), d'ora in avanti saranno i limiti cronologici delle successive fasi dell'Età del ...
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di Stefano M. Torelli
La guerra dell’estate 2014 che, per l’ennesima volta, ha visto confrontarsi l’esercito israeliano e Hamas nel teatro della Striscia di Gaza, non è stata semplicemente l’ennesimo tassello [...] tra Hamas e Israele, aveva dei propri obiettivi specifici da perseguire, che in alcuni casi esulavano dal solo contesto israelo-palestinese. Se si guarda allo scenario regionale con una prospettiva più ampia, infatti, è facile scorgere i segni di una ...
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CESAREA di Palestina o Caesarea maritima (v. vol. ii, p. 524 ss.)
A. Frova
Un piano metodico di scavo a C. è stato realizzato in sei campagne dal 1959 al 1964 da una missione archeologica italiana (promossa [...] ad età bizantino-araba quando fu incluso in una fortezza; è noto che ad Erode si deve l'introduzione del teatro nel mondo palestinese; il teatro di C., l'unico fin qui scavato che risalga all'età erodiana è di enorme interesse per il tipo di scena ...
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Nasrallah (Nasr Allah), Hassan (Hasan). – Uomo politico libanese (Bourj Hammoud 1960 - Beirut 2024). Leader militare nel movimento sciita Amal fondato nel 1975 e guidato dall’imam Musa al-Sadr, ha completato [...] tregua con Israele nell’area di confine con la Galilea. In concomitanza con la recrudescenza del conflitto israelo-palestinese provocata nell’ottobre 2023 dai ripetuti attacchi di Hamas a obiettivi civili israeliani, il leader politico ha affiancato ...
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LIDZBARSKI, Mark
Giorgio Levi Della Vida
Semitista, nato a Plock (a quel tempo sotto la Russia) il 7 gennaio 1868, morto a Gottinga il 13 novembre 1928. Dopo una giovinezza travagliata, in cui si compì [...] dei dialetti aramaici: catalogo dei manoscritti neo-aramaici di Berlino (1896) e soprattutto edizioni e traduzioni di scritti dei Mandei; la sua tesi dell'origine palestinese e precristiana della setta mandea ebbe successo, ma è ora respinta dai più. ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (v. vol. VII, p. 1244 e s 1970, p. 941)
M. Platonos
Il completamento dello scavo del palazzo, il solo fino a oggi rinvenuto non depredato, e la successiva [...] 'importanza commerciale e strategica di Z. e su i suoi rapporti con altri centri minoici, con l'Egitto e l'area siro-palestinese.
Il palazzo sorgeva in una stretta valle compresa tra due basse colline a NO e a SE, seguendo gli stessi criteri degli ...
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non-Stato
(non Stato), s. m. Entità che non ha il riconoscimento giuridico di Stato.
• Il terrorismo è un nemico nuovo e complesso, nel quale precipitano e si trasfigurano molteplici immagini tradizionali [...] corso di un voto alle Nazioni Unite, una posizione importante di politica internazionale, accettando l’idea che il non-Stato palestinese sia ammesso quale osservatore, e che lo abbia fatto senza sentire il bisogno non dico di un voto, ma anche solo ...
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sionismo Movimento politico e ideologia volti alla creazione di uno Stato ebraico in Palestina (da Sion, nome della collina di Gerusalemme).
Sviluppatosi alla fine del 19° sec., in seguito all’inasprirsi [...] le loro strutture. A tale evoluzione si accompagnò un progressivo inasprimento dei contrasti con la popolazione arabo-palestinese, fino alla grave crisi del 1936-39 (➔ Palestina).
Negli anni successivi la situazione drammatica creata dallo sterminio ...
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Al-Houthi, Mohamed Ali. - Uomo politico yemenita (n. Sadah 1979). Militante nel movimento sciita di scuola zaidita Ansar Allah, meglio noto come Houthi - dal patronimico del suo fondatore, Hussein al-Houthi [...] , progettando azioni mirate che hanno raggiunto la loro acme nel gennaio 2024, nel contesto del conflitto israelo-palestinese, con aggressioni ripetute, in appoggio ad Hamas, che hanno parzialmente bloccato il regolare transito delle navi commerciali ...
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Wilders, Geert. – Uomo politico neerlandese (n. Velno 1963). Deputato del Parlamento dal 1998 nelle fila del Volkspartij voor Vrijheid en Democratie (VVD, Partito popolare per la libertà e la democrazia), [...] proteste del mondo islamico a causa dei suoi contenuti islamofobi), sostenitore delle politiche israeliane contro il terrorismo palestinese e apertamente sionista, nel 2012 W. ha ritirato il proprio sostegno alla coalizione di minoranza guidata dal ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...